Moto Gp, Doohan: “Pecco e Marquez assieme? Ci guadagna Ducati”

Bologna, 15 luglio 2024 – Coppia stellare dal prossimo anno nel team Lenovo Ducati con Marc Marquez che andrà ad affiancare Pecco Bagnaia. Titoli iridati come se piovessero per la miglior coppia della griglia, anche se la scelta di Borgo Panigale ha sacrificato Jorge Martin, Enea Bastianini e Marco Bezzecchi, ma a tenere viva la quota di gioventù ci sarà la promozione dalla Moto 2 di Fermin Aldeguer, che guiderà o una Ducati Gresini oppure una Ducati Vr 46. L’attenzione di tutti è rivolta alla coesistenza tra Bagnaia e Marquez che potrebbe mettere a repentaglio gli equilibri di squadra creati in questi anni di dominio, ma non è così per Mick Doohan, ex campione del mondo con Honda e dominatore negli anni ’90.  

Doohan: “Ducati ci guadagna”

Una leggenda del motociclismo Doohan, capace di vincere 5 titoli consecutivi dal 1994 al 1998, alla guida di una Honda nettamente superiore agli avversari e oggi in preda a una crisi senza fine. Oggi è Ducati a comandare la griglia con la miglior moto e tutti gli altri inseguono, soprattutto le giapponesi. Dal prossimo anno, inoltre, i due più forti e titolati piloti in griglia guideranno la moto ufficiale, di fatto una squadra imbattibile. Un rischio per Ducati far coesistere due galli in un pollaio? No, per Doohan: “Ducati ci guadagna – le sue parole a TNT Sports – Borgo Panigale saprà sviluppare bene la moto e questo dovrebbe rendere difficile la vita agli altri marchi e a tutti gli altri ducatisti”. Entrambi, però, vorranno vincere e nessuno vuole stare dietro al proprio compagno di squadra: “Sia Pecco che Marc hanno una personalità molto forte anche se con un carattere differente – ancora Doohan – Il campione in carica sta diventando sempre più forte e forse è al massimo del suo splendore, ma Marquez ha dimostrato di essere lì e ha tanta esperienza”. Sei titoli Moto gp per Marquez, ma Bagnaia è a quota due e oggi è in testa alla classifica con 10 punti di vantaggio su Martin e potrebbe vincere il terzo di fila. Insomma, due campionissimi: “Per Marquez non sarà facile contro Pecco, ma vale anche il viceversa”, la risposta finale di Doohan. E Jorge Martin? L’anno scorso ha sfiorato il titolo, quest’anno è in lotta e ancora vicino a Bagnaia, ma dal 2025 cambierà moto e le sue prestazioni andranno di pari passo agli sviluppi che sarà in grado di fare Aprilia. Noale riuscirà ad avvicinarsi a Ducati? “L’Aprilia non è una moto costante, ma quando funziona lo fa bene e va molto veloce. Vedremo se la mossa di Jorge sarà stata giusta, ma un pilota deve sentirsi felice e desiderato per rendere al meglio e penso che in Aprilia lo sarà. Può portare la moto ad un ulteriore passo avanti”. Ora campionato fermo fino ai primi di agosto con il gp di Gran Bretagna. A settembre, invece, Misano sarà protagonista di due Gp data la cancellazione definitiva del weekend del Kazakistan. Ad Almaty si sarebbe dovuto correre in luglio, ma le inondazioni che hanno colpito il paese nei giorni scorsi hanno portato prima ad uno slittamento e poi alla cancellazione.