Mengoni si divide tra il tifo per la nazionale di volley e Paolini

Gli italiani hanno un tifoso speciale. Che sicuramente non si risparmia nei cori, la voce è di quelle buone: Marco Mengoni si sta sdoppiando tra gli spalti dell'Arena Sud di Porte de Versailles, a sostenere gli azzurri del volley, e quelli del Roland Garros per seguire il torneo di tennis. Sostegno olimpico che sfocia nell'amicizia, come quella con lo schiacciatore della Nazionale di pallavolo Daniele Lavia, il primo ad andarlo ad abbracciare dopo l'ultimo pallone del facile 3-0 con l'Egitto, risultato che ha regalato agli azzurri la qualificazione ai quarti di finale con un turno di anticipo. Mengoni è subito sceso in campo a festeggiare i ragazzi di De Giorgi: «Come ha fatto?» si sono chiesti in tanti, visto che l'accesso ai campi gara è impedito a chiunque, anche a quasi tutti gli accreditati. A spiegarlo e raccontare cosa si sono detti dopo il fischio finale dell'arbitro è proprio Daniele Lavia, che già più volte ha avuto Mengoni a tifarlo durante le sue partite e che ha coinvolto il cantante nel “Progetto Insieme”: una raccolta fondi in favore del Centro di Prontoterapia di Trento che si occupa di ricerca oncologica, progetto nato da un'idea musicale dello stesso Lavia e dei suoi compagni di squadra Sbertoli e Cavuto: «Che bello avere Marco a sostenerci – le parole di Lavia – e che bello vederlo subito in campo a festeggiare con noi. Lui è un brand ambassador di uno dei maggiori partner delle Olimpiadi, per questo è qui a Parigi e può accedere a zone per così dire riservate. Mi ha detto che sta facendo una spola continua tra campo da pallavolo e campi da tennis, tifa tutti gli azzurri che può! Siamo amici, sì, mi fa sempre piacere quando ci viene a trovare. Cosa mi ha detto appena finita la partita? 'Danié, li avete veramente asfaltati!'. Speriamo ritorni per portarci fortuna». Accanto al volley, il tennis: Mengoni era anche a sostenere Jasmine Paolini nel match di ieri vinto dalla top ten toscana 6-4 6-1 contro la polacca Magda Linette. Anche al Bois de Boulogne, dopo il match, Mengoni ha raggiunto la Paolini nei corridoi del campo Philippe Chatrier per due chiacchiere e una foto insieme. Nella speranza che pallavolisti e tennisti siano capaci di portare a casa successi come lui, già capace di vincere due Sanremo.