Olimpiadi 2024: da Navacchio a Parigi è d’argento il sogno di Filippo Macchi. Proteste azzurre sull’ultima stoccata
L’atleta della provincia di Pisa (nato a Pontedera, cresciuto a Navacchio) perde per un soffio la finale contro Cheung che si conferma campione olimpico. Un percorso cominciato con nonno Carlo
Un momento della finale
Parigi, 29 luglio 2024 – E’ d’argento la medaglia conquistata dal talento pisano Filippo Macchi nella finale del fioretto ai Giochi di Parigi 2024. Dopo aver battuto lo statunitense Itkin in semifinale, Macchi ha perso per un punto contro Cheung Ka Long, di Hong Kong, campione olimpico a Tokyo. Una finale tiratissima, con un ottimo Macchi e un finale con decisioni dei giudici che hanno lasciato l’amaro in bocca.
Una medaglia fortemente voluta da questo quasi 23enne (li compirà il 19 settembre) che ha mosso i primi passi nella scherma al circolo di Navacchio, fondato dal nonno Carlo Macchi, icona della scherma italiana. Proprio nonno Carlo ha avviato Filippo alla scherma. Tifoso del Pisa e amante della musica trap è fidanzato con Giulia, figlia di due ex campioni di fioretto come Diana Bianchedi e Stefano Amore.
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