Olimpiadi e tradizioni: perché gli atleti mordono le medaglie?

Il morso alla medaglia è diventato un simbolo olimpico. Ma quando e perché è nata questa particolare usanza durante i Giochi Olimpici?

31 luglio 2024
Gregorio Paltrinieri morde la medaglia di bronzo conquistata negli 800m stile libero

Gregorio Paltrinieri morde la medaglia di bronzo conquistata negli 800m stile libero

L'abitudine degli atleti di mordere le medaglie durante le cerimonie di premiazione è diventata un gesto iconico e universalmente riconosciuto. Questo comportamento ha radici che si intrecciano tra storia, tradizione e cultura popolare, continuando a essere una pratica comune anche nei Giochi Olimpici moderni.

Inizialmente, mordere le medaglie potrebbe sembrare un gesto strano, ma ha una spiegazione storica. In tempi antichi, mordere metalli preziosi come l'oro era un modo per verificarne l’autenticità, dato che l'oro puro è un metallo relativamente morbido e lascerebbe il segno dei denti se morso, indicando la sua originalità. Sebbene le medaglie olimpiche odierne non siano fatte di oro puro (infatti, le medaglie d'oro contengono solo circa 6 grammi d'oro su un'anima di argento), questa pratica è rimasta come un retaggio storico.

Un altro motivo per cui gli atleti mordono le medaglie è legato ai media. Le foto di vincitori olimpici che mordono le loro medaglie sono molto richieste dai fotografi, poiché rappresentano un momento di vittoria e di emozione. Questo gesto è diventato una sorta di “moda” fotografica, una posa quasi obbligatoria che simboleggia la celebrazione del successo. Molti atleti, consapevoli dell'attenzione mediatica, assecondano questa richiesta, contribuendo ulteriormente alla diffusione di questa abitudine.

Inoltre, mordere la medaglia può essere visto come un modo per i vincitori di interagire fisicamente con il loro premio. Dopo anni di duro lavoro, sacrifici e allenamenti intensivi, mordere la medaglia può rappresentare un gesto spontaneo di incredulità e di gioia. È un momento in cui gli atleti possono finalmente toccare e "sentire" il simbolo del loro successo, rendendo il trionfo ancora più reale.

C'è anche un elemento di spettacolo in questo gesto. Gli atleti sono consapevoli del pubblico mondiale che li osserva e mordere la medaglia diventa anche un modo per condividere il loro entusiasmo e la loro felicità con i tifosi. Questo atto può trasformarsi in un simbolo di condivisione della vittoria, un modo per coinvolgere gli spettatori e rendere il momento della premiazione ancora più memorabile.

Il gesto di mordere le medaglie alle Olimpiadi è quindi una pratica ricca di storia e di significati. È un legame alle antiche tradizioni per la verifica dell'oro, un omaggio alle richieste dei media, un modo per rendere tangibile il trionfo, un gesto di spettacolo per coinvolgere i tifosi e, infine, un atto simbolico che rende omaggio al lungo viaggio di ogni atleta verso il successo. Questo gesto continua a essere un momento iconico che rappresenta non solo la vittoria personale degli atleti, ma anche la gioia condivisa con il mondo intero.

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