Pista azzurra e medaglie speciali per gli Europei di Atletica: Roma si è rifatta il trucco

C’è una pista nuova, azzurra come le maglie dei nostri campioni. C’è uno stadio che all’atletica ha regalato momenti mitici, anche se non frequentissimi, e per questo l’evento assume un valore doppio. C’è un altro impianto, lo Stadio dei Marmi, rimesso a nuovo con una pista della stessa tonalità di grigio degli anni ‘30 quando fu costruito, che durante le gare funzionerà da area riscaldamento per gli atleti e poi rimarrà aperto alla città come playground a qualsiasi ora del giorno e delle notte.

Gli Europei di atletica hanno svelato ieri i primi dettagli organizzativi, dettagli che hanno la forza dei simboli e quindi tanto dettagli non sono. A un mese dall’evento di inizio giugno, le autorità sportive e civili hanno tolto il velo alla nuova pista dell’Olimpico e annunciato una serie di novità. La terza volta in Italia di un campionato Europeo, dopo Torino ‘34 e Roma ‘74, dal 7 al 12 giugno porterà in Italia i migliori campioni del continente, a sfidarsi in un evento che avrà un ruolo importante anche in termini di marketing territoriale. E’ stata colta l’occasione per riqualificare oltre allo Stadio dei Marmi anche lo Stadio della Farnesina e lo Stadio ‘Paolo Rosi’, mentre altri si prepareranno al ‘Guidobaldi’ di Rieti e allo Zauli di Formia, in un evento che coinvolge tutto il Lazio. 147 medaglie in palio nelle 24 diverse specialità, quasi 1.600 atleti in rappresentanza di 47 federazioni europee, ma la lista sarà completata entro il 30 maggio.

Sono numeri importanti, come lo sono le parole. Quelle del presidente della Fidal Stefano Mei, che dopo la gioia per le staffette qualificate ai Giochi si gode il momento organizzativo al fianco del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, del Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri, del capo del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri Flavio Siniscalchi, dell’amministratore delegato di Sport e Salute Diego Nepi Molineris, al quale viene attribuito il merito della scelta del colore della pista, e ancora c’era il presidente della European Athletics Dobromir Karamarinov, e gli atleti azzurri Sofiia Yaremchuk, Francesco Fortunato ed Eloisa Coiro. Si stima che nell'arco delle giornate di gara Roma riceverà ottomila turisti in più.

A questo punto non resta che aspettare le gare.