Parigi, la sindaca Hidalgo si tuffa nella Senna a 10 giorni dalle Olimpiadi. “Gareggiare qui si può”
Il gesto della prima cittadina per dimostrare che il fiume è balneabile: “Un giorno da sogno, dietro c’è tanto lavoro”
Parigi, 17 luglio 2024 – Alla fine l’ha fatto. La sindaca di Parigi Anne Hidalgo si è buttata nella Senna, mantenendo la promessa a una settimana dall’inizio delle Olimpiadi 2024. Occhialini neri, muta corta da sub, la prima cittadina della capitale francese si è immersa nel fiume per dimostrare che fare il bagno nella Senna si può. Che l’allarme inquinamento è rientrato e che le gare di nuoto e triathlon in programma per i Giochi non sono in dubbio.
In principio fu Jacques Chiraque, ex sindaco di Parigi e ex presidente della Francia, a impegnarsi affinché la Senna tornasse balneabile. Era il 1998. Si era dato 5 anni di tempo. Ma l’obiettivo è stato sempre rinviato. La socialista Hidalgo ha approfittato dell’appuntamento dei Giochi Olimpici (dal 26 luglio a Parigi) per rilanciare l’obiettivo. “Dietro c'è tanto lavoro, ce l'abbiamo fatta – ha commentato una volta uscita dall’acqua – Oggi è un giorno da sogno”.
Hidalgo, origini spagnole, 65 anni, sindaca dal 2014 (prima era stata vicesindaca) ha nuotato all’altezza del bras Marie, in pieno centro. Con lei il presidente del comitato organizzativo dei Giochi (Cojo) Tony Estanguet e il prefetto della regione Ile-de-France Marc Guillaume. Anche qualche giornalista si è tuffato. “Oggi - ha detto Estanguet - viene inviato un importante messaggio a tutti gli atleti: ci siamo, la Senna è balneabile e effettivamente le competizioni di triathlon e nuoto di fondo potranno disputarsi qui”. Il divieto di balneazione nella Senna resisteva dal 1923.
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