Amici e rivali, è derby fra gli eroi della Davis. Sonego alla prova Sinner: "Ci divertiremo"

Il torinese non ha mai battuto il numero due del mondo in quattro scontri diretti. Oggi torna in campo Musetti con Seyboth Wild

di GABRIELE TASSI -
26 aprile 2024
Amici e rivali, è derby fra gli eroi della Davis. Sonego alla prova Sinner: "Ci divertiremo"

Amici e rivali, è derby fra gli eroi della Davis. Sonego alla prova Sinner: "Ci divertiremo"

"E’ brutto e bello allo stesso tempo scontrarsi con un amico...ma ci divertiremo". Derby numero cinque di quella che ormai più che una partita è un classico. Sinner-Sonego si materializza al master 1000 di Madrid: compari e compagni di doppio, eroi della Davis ritrovata dopo 47 anni e (forse) coppia azzurra alle Olimpiadi 2024. Domani il quinto scontro diretto fra i due, i quattro già disputati sono a favore del 22enne di San Candido, con Sonego che è riuscito a impensierirlo solo sull’erba di Halle e agli Us Open 2023. Il torinese da oltre un metro e novanta è nel pieno di uno stravolgimento tecnico-emotivo dopo la separazione con il tecnico Arbino, Sinner, invece, vive il suo momento più florido, cercando la quadra perfetta anche sulla terra.

In aiuto del torinese arrivano le condizioni di gioco: una terra ’accelerata’ dall’altura che mette un po’ il turbo al suo gioco tutta spinta. Ma contro un Jannik all’incirca della stessa scuola le variabili vengono azzerate, con Lorenzo che dovrà dare il meglio di sè per reggere il ritmo forsennato del numero 2 al mondo. Ieri si è liberato dello smisurato talento (ormai d’annata) di Gasquet in due set e in poco più di un’ora e venti, guadagnandosi il secondo turno.

Intanto Jannik continua ad allenarsi con il team: sorriso sulle labbra e testa poco ai numeri, cercando di portare a casa partita dopo partita. Su Madrid, dopo Montecarlo, aveva detto di non voler puntare molto: "Mi accontenterei di passare un paio di turni". Ma con il ritiro di Djokovic l’occasione buona di salire al numero 1 del mondo si è fatta più concreta, già dagli Internazionali di Roma dove il 22enne di Sesto Pusteria ha detto di voler davvero fare sul serio. Fondamentali però i punti in terra spagnola dove, a dirla tutta, Jannik non ha un grandissimo feeling, essendosi spinto al massimo fino al terzo turno in una occasione. Ma si parla di 2022, con l’anno scorso il torneo saltato a piè pari e una progressione di gioco esponenziale sotto tutti i punti di vista: tecnico, fisico e psicologico. Appuntamento aggi alle 11 (su Sky) con una sifida che è diventata ormai un derby appassionante per il popolo del tennis azzurro.

Speranze azzurre vive su tutti fronti, con il combattivo Matteo Arnaldi. Il tennista di Sanremo, 23enne, numero 36 del mondo, si è imposto facilmente sull’australiano Christopher O’Connell, numero 67 del ranking Atp, con il punteggio di 6-4 6-1. Ora c’è un test impegnativo con il russo Daniil Medvedev (alle 11), numero 4 Atp e terzo favorito del seeding, che al primo turno ha usufruito di un bye. Vola al secondo turno anche Flavio Cobolli, dopo aver battuto in tre set il texano Tabilo oggi affronta in una partita insidiosa il cileno Jarry. Sempre alle 11 di oggi è in programma l’incontro fra il braccio d’oro di Carrara, Lorenzo Musetti e il brasiliano Seyboth Wild: si attende ancora il vero acuto del toscano sulla sua superficie preferita. E’ solo questione di tempo.

Atteso alle 11 in campo femminile il debutto di Jasmine Paolini contro l’andorrana Jimenez Kasintseva. Lucia Bronzetti, alla stessa ora è chiamata a un match piuttosto impegnativo contro la numero 4 del seeding Elena Ribakina.

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