Nadal, è buona anche la seconda. C’è Thompson per un altro balzo
Vittoria con Kubler per il maiorchino, a Brisbane guadagna 200 posizioni nel ranking e punta alla semifinale
"Ho bisogno di partite, ho bisogno di salute. Sono contento di poter giocare ancora". La voce di un Nadal vincente, che ha ancora fame, e che porta a casa anche la seconda partita dopo quasi un anno di stop per infortunio. La vittoria a Brisbane contro Kubler gli fa compiere un salto in avanti di circa duecento posizioni e lo proietta ai quarti del torneo australiano.
"Penso di aver iniziato molto bene, con molta determinazione - ha detto a caldo lo spagnolo - e per me è stata una partita molto positiva. Giocare mi aiuta e sono felice di farlo di nuovo domani". E’ di 6-2, 6-1 il punteggio finale, e il pluricampione slam oggi trova un altro australiano, Jordan Thompson (alle 11 ora italiana): l’occasione è quella di conquistare la semifinale (probabilmente contro Grigor Dimitrov) oltre a cento posizioni in classifica.
Contro Kubler sono a senso unico entrambi i set. Rafa ha poi confidato al pubblico di aver guardato diversi video per capire il gioco del ‘ragazzo di casa’: "Molto solido da fondocampo, quindi ho cercato di essere il più aggressivo possibile. Ed ha funzionato bene. Penso che sia stata una partita molto positiva per me e la possibilità di giocare ancora domani significa tanto". E il primo set parte a ritmi alti, con Nadal che conquista subito un break, poi tiene il servizio e strappa ancora la battuta all’avversario con una veronica da manuale.
A spezzare un po’ il ritrmo del matche c’è un siparietto durante la pausa tra il primo ed il secondo set, nel toilet break. Occasione in cui Nadal riceve un warning per essere rientrato in campo troppo tardi. "Qui a Brisbane è molto umido è mi sono dovuto cambiare completamente – ha poi detto nelle interviste di fine match –. Continuavano a chiamarmi alla radiolina per dirmi quanto tempo mancava tipo "hai due minuti, un minuto, 30 secondi…. Pensavo di essere arrivato in tempo e invece ero in ritardo di qualche secondo".
Nonostante tutto il ritmo del campione non è cambiato nemmeno nel secondo parziale: si vedono discese a rete e no-look, che traghettano Rafa fino alla seconda vittoria dal suo ritorno. Tutto crea i presupposti per un buon anno, quello che potrebbe essere – come ha lui stesso lasciato intendere –, l’ultimo della carriera di Nadal.
Sempre a Brisbane, mentre leggete dovrebbe aver già concluso la sua partita Matteo Arnaldi contro Safiullin. Primo scontro diretto fra i due con il ligure che arriva da due match portati a casa al set decisivo: battaglie davvero molto lottate.
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