Sinner doma Galan, il racconto del match. Ai quarti di Wimbledon c’è Safiullin

Londra, 9 luglio 2023 - Jannik Sinner batte un altro colpo e si qualifica ai quarti di finale di Wimbledon. L'altoatesino ha avuto la meglio di Galan in tre set, soffrendo solo per un set e mezzo, con il punteggio di 7-6 6-4 6-3, trovando il suo tennis nel corso della partita dopo un avvio contratto e impreciso, ma comunque sufficiente per non lasciare scappare l'avversario, e approfittando di un tabellone tutto sommato favorevole e che ora opporrà di fronte il russo Safiullin, killer a sorpresa del canadese Denis Shapovalov. Due italiani alla seconda settimana di Wimbledon.

Avvio sofferto, poi Sinner mette le marce alte

Partita che si gioca sulla velocità di palla e sulla solidità di Sinner, soprattutto sulle alte percentuali al servizio per incanalare subito lo scambio su binari di aggressività. Galan utilizza invece le variazioni di ritmo, tipo la smorzata, per togliere certezze all’altoatesino. La partita nel primo parziale prosegue sui servizi anche se i due giocatori si offrono a vicenda delle occasioni. Al terzo game è Sinner ad avere tre palle break, due consecutive più una terza con uno splendido passante di rovescio, ma Galan le annulla tutte e tiene la battuta. Sul 3-2 invece la situazione è ribaltata con Galan che ha due chance per strappare il servizio, due ottime prime di Sinner, poi ne arriva una terza ma è ancora la battuta a salvare l’altoatesino. Si arriva dunque al cinque pari ed è l’azzurro ad avere ancora due possibilità di break, ma il rovescio a mezza rete è un errore grave che non consente la fuga. La conseguenza è il tiebreak sul sei pari. Sul 2-2 c’è un punto discusso con Sinner che spara un rovescio chiamato fuori, ma il falco dice linea. L’arbitro fa rigiocare inopinatamente il punto e Galan ne approfitta subito andando 3-2. Sinner ha una ottima reazione e infila quattro punti consecutivi per involarsi 6-3 prima della chiusura con l’errore di rovescio del colombiano: 7-6 Sinner e nell’economia del match è importante essere avanti. Il primo break della partita arriva però ad inizio secondo set con Galan che approfitta di un calo delle percentuali di Sinner e strappa il servizio immediatamente. Jannik reagisce ma la sua è una battaglia persa con le palle break, infatti ne spreca sia nel secondo game che nel quarto, sommandone in totale quattordici senza sfruttarne nessuna. Alla fine il colombiano sale 4-2. Sembra un set stregato ma Sinner ha la capacità di reagire nonostante gli sprechi in fase di palla break e alla fine alla quindicesima totale concretizza la rimonta, che lo porta prima ad impattare, poi a sorpassare ed infine a trovare il secondo break affondando di diritto e costringendo Galan all’errore. Da 2-4 a 6-4 e Sinner avanti di due set. Tolta un po’ di tensione e ruggine di dosso, Sinner rilassa se stesso e i colpi e ritrova quella efficacia in tutti i settori del gioco. Vinto il primo game al servizio del terzo set, già al secondo arriva il break per l’azzurro che piazza la risposta vincente di rovescio per involarsi prima 2-0 e poi, confermando la battuta, 3-0. Galan è alle corde e spara ancora qualche cartuccia ma Sinner mantiene il vantaggio e sale prima 4-1 e poi 5-2 liberando i cavalli. Jannik trova il suo tennis, fatto di accelerazioni e di velocità di palla superiore, Galan invece mostra gli scricchiolii per un ritmo che non gli appartiene. Il colombiano annulla comunque due match point sul suo servizio ma nulla può sulla battuta di Sinner che chiude 7-6 6-4 6-3 due ore e quaranta di gioco. Ai quarti affronterà il russo Safiullin che, forse un po’ a sorpresa, ha sconfitto il canadese Denis Shapovalov.