Sinner, cosa è successo e come sta. Il malore contro Rune: le mani che tremavano e la fatica a respirare
Match durissimo per il numero 1 del mondo che ha battuto il danese e conquistato il pass per i quarti degli Australian Open. Problemi di salute tra il secondo e terzo set: “Ho avuto le vertigini, le condizioni erano difficili”
Melbourne, 20 gennaio 2025 – Le mani che tremavano tanto da non riuscire a reggere l’asciugamano vicino al volto, la fatica a respirare: sono stati tanti gli ostacoli da superare per Jannik Sinner nel match vinto contro Holger Rune. Un successo che proietta l’azzurro numero 1 del tennis mondiale ai quarti di finale degli Australian Open, ma che ha fatto preoccupare i tanti appassionati italiani. Perché oltre alla qualità del danese, l’altoatesino ha dovuto affrontare qualche intoppo fisico di troppo. D’altronde le condizioni in cui si svolta la partita non erano di sicuro delle più facili, tra il caldo torrido e un’afa asfissiante.

Cosa è successo a Sinner
Il ‘calvario’ di Sinner comincia nel secondo set perso 6-3. Jannik inizia a muoversi male in campo, è lento e dà l’impressione di essere annebbiato. A un certo punto pare avere problemi di stomaco. Chiuso il secondo parziale decide di prendersi un toilet break e si dirige verso gli spogliatoi. Cammina a fatica. Torna dopo qualche minuto, la partita riprende ma le sue condizioni continuano a non lasciare tranquilli. Inquadrato ai cambi di campo, le immagini sono impressionanti: le mani tremano, il respiro è affannoso.
Sinner però resiste, si confronta più volte con il suo team: il fisioterapista Ulises Badio gli consegna anche alcune bottiglie con gli integratori. Dopo il quinto game del terzo set, il numero 1 chiama il medical time out con l’intervento del fisioterapista. Sembra di rivivere la stessa scena del quarto di finale di Wimbledon 2024 perso contro Daniil Medvedev. Il match si ferma per una decina di minuti. Sinner poi stringe i denti e riesce a portare a casa il terzo set con il punteggio di 6-3. A quel punto anche Rune inizia ad accusare qualche problema, in particolare al ginocchio destro. Il peggio per Jannik sembra passato: l’azzurro torna a giocare con ritrovata energia e nel quarto set chiude il match.
Come sta Jannik
In conferenza stampa è lo stesso Sinner a fare un po’ di chiarezza, dicendosi anche “fortunato” ad aver involontariamente rotto la rete all'inizio del quarto set. “Sono stato fortunato - le sue parole –, venti minuti fuori dal campo (il tempo necessario per riparare la rete, ndr), per cercare di recuperare fisicamente e mettere un po’ di acqua fredda sulla testa, sono stati molto utili”. Alla domanda sulla natura precisa dei suoi disturbi, il numero 1 del mondo non è entrato nei dettagli: “Abbiamo visto che non mi sentivo bene – spiega Sinner –. Ho avuto un po’ di vertigini. In termini di infortuni, non ho nulla, solo qualche problema di salute. Prima del match ho cambiato la mia routine. Sono arrivato per ultimo perché mi aspettavo una partita dura e non ho fatto il riscaldamento. Ho imparato tanto da situazioni di difficoltà, come quella vissuta a Wimbledon contro Medvedev. Ho pensato che mi era già successo e quindi sono riuscito a gestire il malessere al meglio. Faceva caldo. Sapevo che sarebbe stato molto, molto difficile. Ho lottato contro un avversario duro, ma anche contro me stesso”.
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