Wimbledon, in vista il derby. Sinner-Berrettini

Il cammino di Jannik Sinner a Wimbledon si preannuncia impegnativo, con possibili sfide contro Berrettini e Djokovic. Altri italiani come Musetti e Fognini affrontano avversari di spessore. Nel torneo femminile, Paolini esce sconfitta a Eastbourne.

29 giugno 2024
Wimbledon, in vista il derby. Sinner-Berrettini

Wimbledon, in vista il derby. Sinner-Berrettini

Sui nobili campi dell’All England Lawn Tennis Club, leggasi Wimbledon, Jannik Sinner ne avrà di strada da fare per legittimare lo scettro di re della racchetta, anche se poi il numero 1, alla fine del torneo Major inglese, comunque resterà suo.

Non benevolo il sorteggio per la stella altoatesina. Non tanto per l’esordio, contro il tedesco Hanfmann, ma per il fatto di poter incontrare subito al secondo turno Matteo Berrettini, che al debutto sfiderà invece l’ungherese Fucsovics. L’unico precedente fra Sinner e il gigante romano risale all’anno scorso, a Toronto, quando prevalse in due set Jannik. Che poi, dovesse battere un Matteo in risalita ma non certo quello finalista qui nel 2021, incrocerebbe Shelton agli ottavi e Alcaraz in semifinale. Svanisce da subito, quindi, l’ipotesi di uno scontro fra neo titani in finale. Ci sarà Djokovic, che proprio dopo l’allenamento con Sinner ha sciolto le riserve: il ginocchio operato risponde bene. Per lui il primo turno è ideale nell’ottica di un recupero in corso di torneo, contro il ceco Kopriva. E c’è pure l’highlander Murray, per un ultimo ballo dove trionfò due volte. Lorenzo Musetti debutta contro il francese Lestienne; Flavio Cobolli incrocia l’australiano Hijikata; infine Luca Nardi affronta l’argentino Etcheverry. Mattia Bellucci trova subito lo statunitense Shelton. Anche Matteo Arnaldi pesca uno yankee tosto, Tiafoe, mentre va meglio a Lorenzo Sonego che incrocia l’argentino Navone. Fabio Fognini, alla quattordicesima partecipazione, al primo turno incrocia il tedesco Koepfer. Luciano Darderi affronta invece il francese Lestienne. Nel torneo femminile, sogniamo con Jasmine Paolini, che però ieri è uscita sconfitta dalla semifinale di Eastbourne cedendo 6-3, 5-7, 3-6 alla russa Kasatkina e mancando così la sua prima finale sull’erba.

Paolo Grilli

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