Egonu gioca in difesa: "Sinner? Ha fatto bene"

La campionessa azzurra sul ritiro di Jannik: "Mi sarei comportata come lui". Velasco: "Il ruolo di favoriti? Mi dà fastidio". Uomini in campo alle 13 con il Brasile.

di ALESSANDRO TREBBI -
27 luglio 2024
Egonu gioca in difesa: "Sinner? Ha fatto bene"

Paola Egonu, 25 anni, e il ct della nazionale azzurra, Julio Velasco, 72

A difesa del gruppo, a difesa di Sinner. È un’Italia che si fortifica e si abbraccia quella che la spedizione olimpica sta provando a costruire, partendo anche dal volley e dalle parole di due totem della spedizione azzurra, Paola Egonu e Julio Velasco. La prima non ha esitato di fronte alla richiesta di un parere sul ritiro di Sinner: "Se ha la tonsillite e un medico gli ha consigliato di non gareggiare, ha fatto bene a non venire a Parigi. Avrei fatto lo stesso". La difesa del numero uno del mondo di tennis va di pari passo con la difesa di un gruppo che sotto la guida di Julio Velasco si è ricompattato, ha vinto la Vnl e vuole vendicarsi delle sconfitte e dei dissapori nati proprio alle scorse Olimpiadi: "Ansia? Pensiamo solo a un pallone alla volta, prendendo il meglio da ognuna di noi e mettendolo a disposizione della squadra".

Lo stesso Velasco, che da favorito a Barcellona ‘92 e Atlanta ‘96 con gli uomini non ha mai vinto, vuole scrollarsi di dosso il fardello del pronostico: "Il ruolo di favoriti? Mi dà fastidio. Ho già vissuto questa situazione, forse conviene perdere tutte le partite prima dei Giochi: sembra che dopo aver vinto la Vnl magicamente dobbiamo prendere l’oro. L’obbligo di vincere è il nemico numero uno di uno sportivo che va a competere: Bubka dopo 16 record del mondo ha fatto tre nulli a Barcellona, Djokovic a Tokyo non è andato nemmeno a medaglia. Alle ragazze ho detto che nello sport vale solo il qui e ora". La prima, per Danesi e compagni, sarà domani alle 9 del mattino contro la Repubblica Dominicana.

Oggi alle 13 iniziano gli uomini, con un sempre affascinante Italia-Brasile. Mentre De Giorgi ha tutti gli effettivi a disposizione a partire da un battagliero capitan Giannelli ("Non è colpa nostra se nessuno ha mai vinto l’oro prima, sono discorsi che non voglio sentire" ha tuonato il capitano a proposito di pronostici e pressioni), Bernardinho deve fare a meno dell’opposto Alan e ha un forte dubbio su Leal, vittima di un lieve infortunio alla caviglia nell’allenamento di giovedì.

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