Lube, a Praga ritmo da campioni. Yant e Lagumdzija trascinatori

Gara senza storia contro una diretta concorrente del gruppo: il cubano sigla 17 punti e torna ai massimi livelli

1 dicembre 2023
Lube, a Praga ritmo da campioni. Yant e Lagumdzija trascinatori

Lube, a Praga ritmo da campioni. Yant e Lagumdzija trascinatori

VK LVI

0

LUBE CIVITANOVA

3

VK LVI : Cech 2, Schouten 7, Mc Carthy 14, Crer 7, Janouch 1, Madsen 6, Monik (L). Estrada Mazorra 2, Thiel, Kollator 2, Vodicka 2. N.E. Tlaskal, Krca, Tibitanzl. All. Barrial.

LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Lagumdzija 16, Nikolov, De Cecco 4, Anzani 4, Yant 17, Balaso (L), Thelle, Motzo 1, Diamantini, Bottolo 6. N.E. Bisotto, Zaytsev e Larizza. All. Blengini.

Arbitri: Rogic (Ser) e Van Zanten (Ola).

Parziali: 22-25 (28’), 17-25 (23’), 23-25 (32’).

Note: Praga battute sbagliate 12, ace 3, muri 4, ricezione 46% (perfetta 29%), attacco 47%; Lube bs 14, ace 5, muri 7, 46% (27%), 59%.

di Andrea Scoppa

Seconda uscita in Champions e seconda affermazione col massimo scarto per la Lube che espugna 0-3 la Arena Sparta Podvinny Mlyn di Praga. Blitz tanto secco quanto importante perché Praga era l’altra formazione vincente del turno inaugurale e così adesso Civitanova è in testa al girone E da sola. L’11° successo nella storia contro team cechi (mai un ko) vede ancora una volta protagonista Lagumdzija, ma in Repubblica Ceca i vice campioni d’Italia riabbracciano il vero Yant. Il cubano è top scorer e autore di una gara stupenda. L’Europa tornerà tra due settimane, domenica invece ri-ecco la SuperLega con la super sfida interna contro Trento, remake dell’ultima finale scudetto. Primo set. La Lube dell’avvio è simile a quella vista con Taranto, avvio eccellente 0-5 ma poi contro break fino all’11-7. Nikolov non va e Blengini sul 14-11 mette dentro Bottolo. Sul 18-18 si decide il parziale. Entra Motzo che, ancora una volta a freddo piazza l’ace, poi infrazione di seconda linea dei cechi. La Lube si tiene stretto il vantaggio, il set ball lo regala un servizio errato dei locali, quindi gran muro di Yant sul neoentrato Estrada Mazorra. Secondo set. Civitanova ha preso le misure agli avversari e stavolta se ne va subito giocando una pallavolo paradisiaca, a fine parziale avrà un irreale 89% offensivo. Vien fuori Yant, letteralmente perfetto. I biancorossi volano 10-16 e arrivano al 16-24 in scioltezza, chiude Chinenyeze. Terzo set. I cechi tentano il tutto per tutto e la sfida resta più in equilibrio. Dopo un punto contestato (nato da una rotazione non rispettata), Vodicka treova il mani fuori del 19 pari. Subito dopo Yant viene murato ed è sorpasso. Blengini chiama time out e al rientro De Cecco beffa di seconda ridando tranquillità, poi ace float di Anzani. Mc Carthy, tra i migliori, batte fuori, imitato da Thelle, 23-23. Chi se non Lagumdzija per il match ball? A quel punto De Cecco fa l’unico errore della serata in alzata e Estrada Mazorra manda ai vantaggi. Anzi no. La panchina biancorossa è un radar umano e rileva un tocco a rete. Il video check sancisce la fine.

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