Lube, il centrale Larizza cambia maglia: "Mi sento pronto a raccogliere nuove sfide"

L’arrivo di Podrascanin spinge il maceratese verso Milano: "Sono carico, giocherò le mie carte. Voglio dimostrare quello che valgo"

di ANDREA SCOPPA
25 settembre 2024
Jacopo Larizza, il centrale di 26 anni cresciuto nel vivaio della Lube

Jacopo Larizza, il centrale di 26 anni cresciuto nel vivaio della Lube

Era l’indiziato numero uno a lasciare e così è andata: a quattro giorni dal sabato sera di debutto in campionato, la Lube saluta Jacopo Larizza. È il centrale 26enne, l’unico cresciuto nel vivaio biancorosso ed unico atleta maceratese in rosa, a far posto al ritorno di Podrascanin. Avevamo scritto nell’edizione di lunedì che era logico ipotizzare la sua partenza, sostanzialmente per due motivi: Podrascanin è stato tesserato da italiano e tra i connazionali Civitanova vanta pure Gargiulo; inoltre se fosse stato ceduto magari in prestito l’interessante 2005 Davi Tenorio, Larizza comunque sarebbe stato il quarto centrale nella gerarchia tecnica. Uno che aveva manifestato la volontà di giocare di più e aveva anche meritato l’opportunità, non avrebbe mai accettato questa soluzione. Per Larizza sarà il secondo addio o arrivederci alla Lube dopo quello della stagione 2020-2021, quando venne mandato a farsi le ossa e fece buone cose tra Bergamo in A2 e Taranto in A1.

Nonostante la SuperLega sia oramai alle porte, Larizza non corre il rischio di restare senza squadra, anzi. A quanto ci risulta è praticamente fatto il suo trasferimento all’Allianz Milano. Il centrale classe 1998 approderà dunque in un club importante, terzo classificato nell’ultimo campionato e protagonista nella prossima Champions League. Si giocherà le sue chance in un reparto rivoluzionato per coach Piazza perché è rimasto solo Piano, novità sono Caneschi e il canadese Schnitzer.

"Sono un marchigiano doc, cresciuto anche dal punto di vista sportivo nella mia regione – ha dato Larizza salutando società e tifosi – quindi ci tengo a ringraziare la Lube Volley per quello che ha rappresentato per me. Già in passato sono andato a giocare per altre realtà e sta per accadere ancora. Lasciare di nuovo la mia terra e i miei cari comporterà sacrifici, ma sono carico e ansioso di mostrare il mio valore! Forse un piccolo rammarico c’è e risale allo scorso anno, ovvero l’infortunio in allenamento che ha posto fine in anticipo alla mia stagione, proprio quando avevo guadagnato spazio contribuendo alla vittoria di gara 3 e gara 4 dei quarti playoff. Mi sarebbe piaciuto aiutare i compagni nei successivi match e magari avrei avuto anche delle chance personali in più nelle gerarchie del team, ma adesso è ora di guardare avanti. Ringrazio i tifosi per il sostegno alla squadra e nei miei confronti. Li saluto con grande affetto, li riabbraccerò quando tornerò all’Eurosuole Forum da avversario".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su