Volley, Nazionali maschile e femminile al lavoro: l’obiettivo è il pass per le Olimpiadi di Parigi

Presentata a Milano, alla presenza del numero uno Fipav, Giuseppe Manfredi, e dei ct Ferdinando De Giorgi e Julio Velasco, la stagione delle squadre azzurre

di GIULIANA LORENZO -
2 maggio 2024
Ferdinando De Giorgi, il presidente Giuseppe Manfredi e Julio Velasco

Ferdinando De Giorgi, il presidente Giuseppe Manfredi e Julio Velasco

Milano, 2 maggio 2024 – La primavera e l’estate si tingono d’azzurro. In attesa che la stagione dei club si concluda con la Champions League (domenica 5 maggio) il motore della Nazionali di volley è già partito. A Milano, il presidente della Fipav Giuseppe Manfredi e i ct azzurri, Ferdinando De Giorgi e Julio Velasco, hanno fatto il punto sulla situazione italiana prima dell’inizio della Vnl. Presenti anche il direttore tecnico del settore giovanile femminile Marco Mencarelli e il coordinatore tecnico del settore giovanile maschile Vincenzo Fanizza.

Per le Nazionali seniores (sia maschile che femminile) c’è la Volleyball Nations League che decreterà, a fine giugno, in base al ranking, se l’Italia si qualificherà o meno ai Giochi Olimpici di Parigi.

L’Italia dovrà fare di tutto per strappare il pass olimpico, lo dice a chiare lettere Manfredi. "Ce la dobbiamo fare, già un paio di coppie nel beach volley sono qualficate e non è male – le parole del presidente –. Abbiamo l’obbligo di vincere tutto quello che c’è da vincere. Dobbiamo avere la consapevolezza di essere l’Italia, non possiamo mancare ai Giochi, dobbiamo cominciare bene, essere sul pezzo: i tecnici sanno quello che devono fare, non possiamo che supportare questi gruppi. Abbiamo fatto tanti investimenti come Federazione, soprattutto nel giovanile, le nostre sono squadre giovani. Siamo fiduciosi, tutti cercheranno di fare una buona Vnl, i sorteggi dipendono anche dal ranking, ma abbiamo le capacità tecniche e organizzative per fare bene”.

I due tecnici hanno già reso noto le liste dei 30 giocatori selezionati per la Vnl (mentre per l’eventuale Olimpiade l’elenco sarà di 12, più una riserva). Le azzurre, al momento già al lavoro al Centro Pavesi, saranno impegnate in due test match contro la Svezia, l’8 maggio a Novara e il 9 a Piacenza. La squadra di De Giorgi, in ritiro a Cavalese, scenderà in campo dall’11 al 13 maggio per un triangolare con Serbia e Turchia.

La Nazionale femminile

L’Italia femminile occupa nel world ranking la quinta posizione ed è la squadra meglio classificata tra quelle non ancora qualificate alla manifestazione a cinque cerchi. I 5 posti ancora disponibili verranno assegnati in base al ranking mondiale il 17 giugno al termine della fase a gironi della Vnl. Sylla e compagne scenderanno in campo ad Antalya (14-18 maggio) affrontando Polonia, Germania, Bulgaria e Turchia.

"Le ragazze stanno lavorando in maniera straordinaria – dice Julio Velasco –, abbiamo un problema che non possiamo risolvere: arrivano in quattro momenti diversi, scaglionate (in base agli impegni, ndr). Tutte hanno una settimana di riposo, senza eccezioni, dopo l’ultima partita. Andremo a giocare in Turchia senza le giocatrici più forti, questo crea ansia...che io non ho. Credo comunque nelle altre, l’ho fatto nel maschile quando avevo la World League e nel ’95 l’abbiamo vinta senza i più forti: c’erano due generazioni di fenomeni, spero che tra qualche anno si dica lo stesso femminile. Non ho convocato nessuna che non fosse titolare nei club. Se una ha potenzialità deve dimostrarle in campo. La qualificazione non è scontata, ma le possibilità sono grandi: il sistema è complicato, quindi, dobbiamo vincere sempre senza fare calcoli".

Poi, sul gruppo è perentorio: “Tutte le giocatrici dovranno superare dei limiti e le cose che danno fastidio, perché vincere vogliono farlo tutti ma non tutti sono disposti a farlo”.  Infine, Velasco svela un cambio importante e un po' a sorpresa: la fascia di capitano passa da Sylla a Danesi e su Antropova ed Egonu quasi si arrabbia: “Non permetterò che l’estate giri intorno ad Antropova ed Egonu, farò il Mourinho e litigherò con tutti i giornalisti che mi faranno questa domanda. Non risponderò mai, sono una squadra”.

La nazionale maschile

Gli uomini occupano invece nella terza posizione del ranking mondiale e sono la nazionale meglio classificata tra quelle che non hanno ancora la carta olimpica. Come al femminile, cinque sono i posti che verranno assegnati in base al ranking esaminato il 23 giugno dopo i gironi della Vnl. L’esordio della formazione di De Giorgi è in programma a Rio de Janeiro (22-26 maggio) con Germania, Iran, Giappone e i padroni di casa del Brasile.

L'allenatore, che ha rinnovato fino al 2026, spiega: "Noi non ci siamo qualificati a ottobre, cosa che porta a programmare in modo diverso rispetto agli altri due anni. L'obiettivo è prendere la qualificazione il prima possibile, per prepararci ai Giochi. Partiremo con la migliore squadra nella prima settimana di Vnl. Vogliamo prendere il pass subito. È molto complesso il sistema del ranking, è complicato fare i conti: quindi bisogna vincere. Poi, se la qualificazione sarà presa, la programmazione andrà su Parigi. Il lavoro quotidiano è alla base. Se vuoi fare la differenza, come diceva Julio, allena quello che non ti piace, non ci sono scorciatoie. L’anno olimpico non è un anno di sperimentazione per le convocazioni, bisogna essere concreti. Il nostro è un gruppo che si è creato un percorso di eccellenza, la sfida è quella di rimanere vincenti e giocare le sfide importanti”. Sull'assenza del libero di Piacenza, Scanferla, De Giorgi spiega: “Nella lista c'è Anzani, ma deve ancora avere il via libero dopo la visita al Coni, ho messo lui e non Scanferla. Le mie sono scelte sul momento, sul valore di adesso, non in assoluto”.

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