Una stagione perfetta. Egonu e compagne, Milano ha un tesoro in casa

L'Allianz Vero Volley Milano ha giocato una partita perfetta contro il Fenerbahce, dimostrando determinazione e coesione di squadra. Il muro di Raphaela Folie e le giocate di Orro ed Egonu hanno fatto la differenza. Ora il sogno è la finale in Turchia.

15 marzo 2024
Egonu e compagne, Milano ha un tesoro in casa

Egonu e compagne, Milano ha un tesoro in casa

Giocare la partita migliore dell’anno nel momento decisivo non è una cosa da tutti. Lo fanno solo le grandi squadre, come ha dimostrato di essere l’Allianz Vero Volley Milano martedì sera. Dopo un mese di alti e bassi, con qualche sconfitta di troppo costata il secondo posto in classifica, le ragazze di Gaspari sono state a dir poco perfette contro le turche del Fenerbahce.

Il muro (o meglio, una monumentale Raphaela Folie) ha fatto la differenza, così come la difesa su Melissa Vargas e compagne. Sono state in questo senso emblematiche due giocate e non da chi te lo aspetteresti: Alessia Orro nel secondo set è andata a segno rispedendo nel campo opposto una schiacciata nei tre metri mentre Paola Egonu (top scorer con 22 punti ma questa non è certo una novità) ha detto di no a un attacco a botta sicura della sua grande rivale cubana, prima che Helena Cazaute, premiata come Mvp, chiudesse i conti per un pesantissimo 2-0.

Nulla è accaduto cominque per caso come ha sottolineato proprio Folie a fine partita: "È stata una partita molto tirata. Abbiamo fatto bene quello che avevamo studiato, muro e difesa per esempio. Ci serviva, perché ultimamente non stavamo facendo benissimo. È arrivata una risposta da parte di tutte. Si vedeva che funzionava tutto ed eravamo in campo l’una per l’altra. Siamo state brave e ci siamo meritate questa vittoria". Nessuno comunque si illude che sia finita: martedì prossimo davanti ai 7.000 tifosi turchi bisognerà almeno portare a casa due set, per non fare la fine dello Stoccarda, ribaltato nei quarti dopo aver vinto l’andata al tie-break. La squadra del Consorzio è comunque più forte di quella tedesca e quest’anno ha già vinto a Istanbul, nella fase a gironi, contro le campionesse uscenti del VakifBank, poi eliminate dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano. Il sogno ora non può che essere quello di tornare ancora in Turchia, dove si giocherà la finale: magari proprio contro le pantere venete.

Andrea Gussoni

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