A Rimini. Europei al gran finale, l’Italia cerca il colpo

La prova a squadre dopo i settimi posti di Macchiati e Abbadini. Doppietta d’oro di Brugnami tra gli Juniores

di FEDERICO TOMMASINI -
28 aprile 2024
Europei al gran finale, l’Italia cerca il colpo

Europei al gran finale, l’Italia cerca il colpo

La giornata dei Campionati Europei di ginnastica artistica maschile a Rimini si era aperta al meglio per l’Italia ieri, con ben quattro medaglie conquistate nella mattinata grazie agli azzurrini della Juniores. Nel pomeriggio, però, i nostri Seniores non sono riusciti a fare altrettanto bene: i due finalisti agli attrezzi individuali, Mario Macchiati e Yumin Abbadini si sono entrambi posizionati al settimo posto rispettivamente alle parallele e alla sbarra.

Agli attrezzi Junior è giunto al trionfo prima Tommaso Brugnami, con due medaglie d’oro nel corpo libero ed anelli ed una d’argento al volteggio, poi ha brillato il collega Manuel Berettera, che ha portato a casa un bronzo nell’esibizione alle parallele.

Pomeriggio amaro e di rimpianti, invece, per i ginnasti azzurri nella rassegna continentale assoluta. La prima finale ad andare in scena è astata quella del volteggio, specialità imprevedibile che peraltro non presentava neanche un atleta tricolore tra gli otto qualificati all’atto conclusivo. E’ stato il britannico Jarman a trionfare con un punteggio di 14.88, dietro di lui l’armeno Davtyan (14.85) e l’ucraino Chepurnyl (14.74). La seconda finale di giornata ha fatto schierare il primo italiano, Mario Macchiati, che mercoledì scorso aveva totalizzato 14.60 punti, qualificandosi in sesta posizione. Il marchigiano parte bene, con movimenti puliti ed una buona esecuzione. Un’improvvisa perdita di allineamento sulla verticale gli fa mancare però l’aderenza cadendo nel bel mezzo di un esercizio che gli sarebbe valso sicuramente un posto nelle parti alte della classifica. Fermo a 13.30, con una difficoltà di 5.7, Macchiati si attesta al settimo e penultimo posto. Oro per l’ucraino Kovtun che firma un esercizio da 15.63; argento cipriota con Georgiou e bronzo allo svizzero Seifert.

Poi scatta l’ora della sbarra. Yumin Abbadini si fa beffare all’uscita di esercizio: nel complesso una buona esecuzione che però si deve fermare ad un duro 13.83 che fa scivolare il ginnasta in settima posizione e cancella la possibilità di una medaglia per i nostri in un sabato che prometteva di più. Doppietta di ori per Kovtun, dietro il lituano Tvorogal e il cipriota Georgiou. Gli atleti italiani si dicono comunque soddisfatti dagli esercizi che hanno mostrato ieri pomeriggio, beffati dall’emozione e a volte dalla troppa foga nelle esecuzioni. Niente è perduto. Appuntamento a oggi pomeriggio per la finale a squadre maschile seniores, a cui l’Italia si è qualificata durante la prima giornata del torneo. Complessivamente il bottino tricolore conta al momento una medaglia di bronzo a firma di Abbadini nel completo individuale, due ori e un argento di Brugnami e un bronzo con Berrettera.

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