Arezzo eliminato dalla Coppa Italia: Trapani vince con gol di Lescano

L'Arezzo esce dalla Coppa Italia dopo la sconfitta contro il Trapani. Decisivo il gol di Lescano nei minuti finali.

di Redazione Sport
19 dicembre 2024
Lescano esulta inseguito dai compagni dopo la rete del vantaggio

Lescano esulta inseguito dai compagni dopo la rete del vantaggio

di Luca AmorosiAREZZONiente da fare per l’Arezzo, che al Comunale deve arrendersi al Trapani e salutare l’avventura in coppa Italia. Il quarto di finale sorride al grande ex della sfida, Ezio Capuano, che tornava per la prima volta ad Arezzo da avversario. Decisivo un gol di Lescano a tempo quasi scaduto. Modulo fluido in avvio per Troise, che di base presenta uno schieramento a specchio con i siciliani, con Coccia e Renzi sulla linea dei mediani e Lazzarini, Gigli e Righetti a comporre il trio arretrato davanti a Borra, titolare più di un anno dopo l’ultima volta.

Davanti, ancora nessuna punta di ruolo. Pattarello, galvanizzato dal poker di gol alla Pianese, è ispirato e duetta bene con Guccione e Tavernelli. L’Arezzo in avvio si fa preferire, quindi, anche se non arrivano palle gol nitide. Il Trapani punta a spezzare ritmo e manovra amaranto e al 27’ ha il primo sussulto con Lescano, che incrocia di destro ma trova Borra pronto. La gara inizia a infiammarsi: Tavernelli recupera palla sulla trequarti e conclude con un destro velenoso che sbatte sulla base del palo, poi sulla ribattuta è bravo Ujkaj a deviare il tap-in di Pattarello. La ripresa inizia come era terminato il primo tempo: ritmi più blandi e gioco spezzettato. La prima chance è ancora per l’Arezzo nei piedi di Mawuli, che dal limite calcia debole al 52’. Qualche minuto dopo subentra Sabatino, altro grande ex, poi al 59’ Coccia cincischia e Ciotti ne approfitta andando a calciare in area, ma Borra è bravo a distendersi. La sensazione è che la partita si sia stappata, prova ne è che poco dopo Tavernelli serve in area Pattarello, che calcia di prima ma si fa murare da Ujkaj, poi è lo stesso Tavernelli a concludere sul fondo da fuori.

È il momento migliore del Cavallino, che sfiora ancora il vantaggio prima con il numero 21 che conclude dal limite trovando la bella risposta del giovane portiere granata, poi con un colpo di testa alto di Lazzarini. Le squadre di Capuano però sono sempre pericolose su calcio piazzato e così accade a venti dalla fine, quando serve un miracolo d’istinto di Borra per evitare un tap-in sottomisura di Malomo. Ogni episodio ora può essere quello decisivo e ciò si concretizza a due minuti dalla fine: è il solito Lescano il più lesto in area piccola a deviare in porta un tiro-cross a seguito di un corner. Doccia gelida per il Cavallino, con Troise che prova la mossa della disperazione inserendo Gaddini e Gucci per Mawuli e Renzi. Ma non c’è più tempo: il Trapani va in semifinale, all’Arezzo non resta che leccarsi le ferite.

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