Brancaccio denuncia:: "Napoli ha tifato contro di me, vergogna"

Il tennista campano Raul Brancaccio ha denunciato discriminazione territoriale al Napoli Atp Challenger 125, dove ha perso contro Herbert con il pubblico contro di lui. Ha espresso il suo disappunto per il comportamento vergognoso, ricevendo solidarietà da altri giocatori italiani.

28 marzo 2024

Un caso di discriminazione territoriale al contrario è andato in scena a Napoli nel torneo del circuito Challenger, nei confronti del tennista campano Raul Brancaccio. Ha perso 2 set a 1 contro il francese Pierre Herbert nel Napoli Atp Challenger 125. Brancaccio, numero 321 del mondo, ha perso con una buona parte del pubblico che gli tifava contro, lui campano di Torre del Greco.

Dopo la sconfitta ha affidato il suo sfogo a un duro post in cui attacca chi "sporca uno sport così bello solo per vincere scommesse e bollette. Molte volte il silenzio parla più di mille parole, ma in questi casi bisogna proprio parlare. Sono nato a Torre del Greco e sono fiero di essere corallino, nato e cresciuto in questa zona e ho sempre cercato di portare il nome di Napoli più in alto possibile. Ma sono contento di non viverci più, perché siete l’esempio di un popolo ignorante. Un torneo così importante a Napoli e tifare contro l’unico napoletano in gara è veramente vergognoso".

Brancaccio ha sprecato 7 match point sul 6-3 5-4, poi è crollato contro Herbert 3-6, 7-5, 6-0. Ha detto di aver ricevuto messaggi solidali da Sinner e Vavassori.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su