Brillano anche tebogo e chebet. Grand Prix di Brescia sotto la pioggia, Simonelli brucia tutti sui 110 ostacoli
Sotto un’incessante pioggia ieri pomeriggio a Brescia è andata in scena la prima edizione del Sky Wifi Grand Prix allo...
Sotto un’incessante pioggia ieri pomeriggio a Brescia è andata in scena la prima edizione del Sky Wifi Grand Prix allo stadio Gabre Gabric. Il meeting ha visto la presenza di alcuni campioni di Parigi 2024, in pista e fuori. Sugli spalti, ko sino a fine stagione per un problema fisico, Filippo Tortu, che avrebbe dovuto competere nei 200 metri e la ginnasta lombarda, argento nella prova a squadre di artistica, Angela Andreoli. Nonostante le condizioni atmosferiche non ideali, con la gara di salto con l’asta interrotta per impraticabilità della pista, si sono visti buoni risultati. Nei 110 ostacoli bella vittoria per Lorenzo Simonelli che, reduce da una stagione quasi perfetta con titolo europeo, ma macchiata dalla mancata finale olimpica, si impone in 13“39, precedendo l’americano Tinch (13“49). Nei 100 ostacoli femminili, l’americana Russel, s’arrende alla portoricana Jasmine Camacho Quinn, prima con 12“88. Non delude l’atleta più atteso, lo sprinter Letsile Tebogo del Botswana e che è di casa a Brescia dove si allena. Il campione olimpico dei 200 metri, parte con calma, allunga a metà gara e, in pieno controllo, trionfa in 20“68. All’arrivo però si tocca il ginocchio e lascia l’impianto. Brilla anche la keniota, Beatrice Chebet unica a vincere a Parigi due ori nei 5mila e 10mila metri piani che sale sul primo gradino del podio, nei 3.000 metri col crono di 8’34“10, davanti all’inglese Cari Hughes, al suo personal best con 8’48“95.Giuliana Lorenzo
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