Ceccon: “Ragazzi, lo sport vi aiuta in tutto: io e Sinner al top”
“Ho passato un'infanzia un po' turbolenta. Lo sport mi ha insegnato a sapermi organizzare”
Parma, 22 novembre – L’onda lunga dell’emozione olimpica non si è esaurita. Thomas Ceccon, stella del nostro nuoto oro nei 100 dorso e bronzo nella 4x100 stile, parla ai ragazzi insieme a Giulia Ghiretti, oro paralimpico nei 100 rana, all’evento 'Tutto il Buono dello Sport' da Parmacotto Group presso la Fondazione "Accademia dei Giorni Straordinari" a Parma.
“Ho passato un'infanzia un po' turbolenta – dice Thomas – mi sento come uno dei ragazzi qui. Ma con tanta dedizione e pazienza si possono raggiungere gli obiettivi che si hanno. Posso confermare che se si inizia a fare sport da giovani si capiscono tante cose. Quella che lo sport mi ha insegnato di più è il saper organizzarmi. Io fin da giovanissimo avevo giornate super piene, dovevo allenarmi e fare i compiti. E intanto vedevo che certi miei coetanei non facevano né l’uno, né l’altro”.
Ceccon parla anche del suo futuro prossimo – nei programmi c’è anche un periodo di preparazione in Australia – e dell’incontro con un’altra star dello sport azzurro, Jannik Sinner, pochi giorni fa a Torino in occasione delle Atp Finals. “Vengo da un anno molto intenso – conferma il campione veneto, 23 anni – ora mi sto allenando ma per le gare mi sono preso una pausa fino a fine 2024. Mi sono molto emozionato nell'incontrare Jannik Sinner a Torino. Abbiamo fatto due parole sulla partita che aveva giocato, è stato un momento conoscitivo. Spero davvero di approfondire la conoscenza con lui, anche se il tempo è proprio poco per entrambi. In questo periodo siamo atleti di spicco in Italia e nel mondo. Certo, io sono campione olimpico e del mondo, ma nel nuoto non sono l'unico, mentre nel tennis ce n'è uno solo così in alto... Io sto cercando di dare il mio buon esempio, come lui”.
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