Cremonese, pari beffa. Domina e va in svantaggio. Vazquez evita la caduta
Un’incomprensione tra Ravanelli e Fulignati lancia la Sampdoria al primo affondo. Il gol del “Mudo“ non basta per i tre punti contro un Ghidotti in giornata di grazia.
di Alessandro Stella Terza frenata consecutiva per la Cremonese che allo Zini non va oltre il pari contro la Sampdoria e scivola al quinto posto. Tanti rimpianti per i grigiorossi che, pur dominando per 90’, sprecano molto e non riescono a trovare la zampata da tre punti. Stroppa conferma il 3-5-2 ma cambia tre uomini rispetto all’ultima gara pareggiata con il Cittadella. Davanti torna titolare Bonazzoli, mentre a centrocampo partono dall’inizio Barbieri e soprattutto Milanese, all’esordio in campionato con la maglia della Cremonese. Giornata speciale anche per Michele Castagnetti, alla presenza numero 200 con la Cremonese.
Il primo tempo fa capire quanto a volte il calcio possa essere strano. I padroni di casa, di fatto, dominano dal 1’ (12 tiri a 1) senza però trovare il gol - complice una fase difensiva blucerchiata ai limiti della perfezione - e poi subiscono lo svantaggio per colpa dell’errore di un singolo. Al 13’ bella combinazione tra Vazquez e Bonazzoli che calcia dal limite dell’area trovando la buona risposta di Ghidotti. Milanese gioca con personalità al fianco di un ottimo Castagnetti, mentre il “Mudo“ prova incessantemente ad inventare, giocando quasi più da regista aggiunto, e al 35’ il suo tiro dalla distanza termina alto di poco. Un minuto dopo Bonazzoli spreca di testa da buona posizione e sulla rimessa dal fondo ecco il “fattaccio“: Ravanelli sbaglia completamente l’appoggio per Fulignati, Tutino si avventa sul pallone e sul rimpallo arriva Bellemo che sigla un facile gol a porta vuota. Al 37’ la Sampdoria, che fino a quel momento non aveva mai calciato, passa in vantaggio. Nel finale di frazione, altre due enormi occasioni ancora per Bonazzoli che calcia addosso a Ghidotti, e Vazquez che da centro area su un corner non trova la porta di destro.
Nella ripresa il copione non cambia, la Cremonese continua a martellare e al 15’ Ghidotti compie un’altra clamorosa parata ancora su Vazquez. Sessanta secondi dopo, però, l’argentino trova finalmente il pareggio con un bel sinistro a giro deviato da Ricci. Il “Mudo“ va poi vicino al raddoppio al 21’ con un altro gran sinistro di poco alto. Alla mezz’ora, invece, inizia la nuova sfida personale tra Bonazzoli e Ghidotti, con il numero uno doriano che compie altri due miracoli sullo sconsolato centravanti, ex della partita. La Sampdoria gioca solo di rimessa, ma nel finale di gara i padroni di casa perdono lucidità e dopo un paio di occasioni non troppo nitide per il neo entrato De Luca, la gara termina con un pareggio che sa di beffa totale per la squadra di Stroppa.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su