Di Veroli e Paulis, spade di bronzo nel Grand Prix

A Doha due azzurri sono saliti sul podio nelle gare individuali che hanno sancito anche il ritorno alle gare di Santuccio e Fiamingo dopo l’oro di Parigi

di Redazione Sport
26 gennaio 2025
Di Veroli e Paulis a Doha

Di Veroli e Paulis a Doha

Non c’è weekend sulle pedane della scherma senza medaglie per gli azzurri. Stavolta ne sono arrivate due di bronzo dalle gare individuali del Grand Prix di spada a Doha:  Lucrezia Paulis nella prova femminile e Davide Di Veroli nella gara maschile sono saliti sul terzo gradino del podio, Alberta Santuccio sesta nel giorno del rientro dopo l’oro olimpico a squadre, Gabriele Cimini settimo tra gli uomini.

In Qatar è stato un giorno speciale per Lucrezia Paulis, 21 anni, di Ariccia, al suo primo podio. L’atleta delle Fiamme Oro, entrata nel tabellone principale dalle qualificazioni di venerdì, ha iniziato battendo l’altra azzurra Sara Maria Kowalczyk per 12-11, nel tabellone da 64, poi l’argentina Di Tella 12-9. Negli ottavi successo sulla francese Vanryssel con il punteggio di 12-10, quindi la certezza della prima medaglia della carriera è arrivata battendo nei quarti la cinese Mo, con il verdetto di 14-10. In semifinale l’estone Differt si è rivelata un ostacolo insormontabile e si è imposta per 15-11, quindi la Paulis ha conquistato la medaglia di bronzo, la prima in carriera.  L’estone Differt aveva fermato nei quarti anche Alberta Santuccio, che a Parigi aveva siglato la “stoccata d’oro” ed era al rientro dopo le Olimpiadi. Stop negli ottavi per l’altra olimpionica Giulia Rizzi (nona), per Federica Isola (undicesima) e per Alessandra Bozza (quindicesima). Ventesima Rossella Fiamingo, pure al rientro dopo il trionfo olimpico, 31a Roberta Marzani e 50a Sara Maria Kowalczyk.

Nella gara maschile, il bronzo è finito al collo di Davide Di Veroli. Il romano delle Fiamme Oro ha sconfitto nell’ordine 15-14 lo svizzero Favre, poi il portoghese Frazao 15-13, quindi il giapponese Kano per 15-10. Nei quarti il 23enne azzurro ha sconfitto 14-13 il ceco Jurka. In semifinale però Di Veroli si è dovuto arrendere al belga Loyola, per 15-9, ottenendo un bronzo che è la sesta medaglia in carriera nel circuito di Coppa del Mondo. Oltre a Cimini, che ha chiuso settimo, gli altri azzurri del ct Dario Chiadò hanno chiuso con Simone Mencarelli 23°, Gianpoalo Buzzacchino 32° ed Enrico Piatti 41°.

Prossimi appuntamenti a Heidenheim e Barcellona.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su