Ecco il ruggito del Forum. Olimpia, l’Euroderby è tuo
L’Armani parte col turbo e chiude il primo tempo in vantaggio di nove punti. La Virtus Bologna torna sotto nella ripresa, ma finisce travolta da un gran finale.
Dal paradiso all’inferno per poi tornare di nuovo in paradiso. Si può riassumere così il derby d’Italia vinto dall’Olimpia Milano in Eurolega contro la Virtus Bologna per 99-90. L’Armani domina nel primo tempo, arriva anche a +17, poi si incaglia nella solita secca in mare e si blocca completamente, tanto che Bologna arriva fino al +6 a metà 3° periodo, per poi riprendere in mano la partita e ritrovare il sorriso fino alla vittoria finale.
Le due facce dell’Armani sono incomprensibili, praticamente perfetta davanti e dietro nella prima parte della partita, senza energia, nerbo e testa a inizio ripresa (32 punti subiti nel 3° quarto). Questa volta, però, si è ritrovata anche grazie all’esperienza di Causeur e Mirotic che l’hanno davvero presa per mano nei momenti più delicati. Il francese gioca la sua miglior partita milanese con 18 punti (3/4 da 2 e 3/5 da 3), il montenegrino è il più continuo con 21 punti (4/7 da 2, 7/8 ai liberi) e 13 rimbalzi. Con tante assenze (per Milano oltre a coach Messina, fuori Shields, McCormack e Diop, per la Virtus Hackett, Pajola, Cacok) l’inizio davvero a rilento seppur con Milano avanti 6-0 dopo 5’. Anche la Virtus inizia a segnare, ma il ritmo è davvero basso. Sono Ricci e Cordinier a provare ad accendere un po’ la partita con una tripla e una schiacciata (16-11 al 9’).
Causeur attacca il ferro e trova un paio di penetrazioni mancine, così i biancorossi chiudono 21-14 al 10’. Con due appoggi di Caruso l’Armani allunga (25-14), poi scappa via quando LeDay (19 punti in totale) piazza il colpi del 40-23. In quel momento la Segafredo attacca la spina con Shengelia e Belinelli ricucendo lo strappo (40-31). Dopo il 44-35 del 20’, la mano di Belinelli diventa bollente, ampliando il parziale di recupero sul 5-18 (45-41). Un passo dopo la Virtus pareggia e sorpassa con Morgan (45-46 al 22’), mentre Milano perde la trebisonda (49-55). Proprio adesso Causeur e Mirotic aiutano l’EA7 a rientrare (58-59), poi diventa un corpo a corpo nel quale si elevano Shengelia e LeDay (73-73). La partita si spacca con i 5 punti filati di Dimitrijevic con 5 punti filati (82-73), mentre Mirotic con 8 punti consecutivi (90-80) chiude tutti i conti e regala il sorriso alla sua Milano (allenata per l’occasione da Fioretti) firmando la terza gara consecutiva sopra i 20 punti segnati.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-SEGAFREDO BOLOGNA 99-90
(21-14; 44-35; 66-67)
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