Falconara sconfitta, PalaBadiali commovente. Tikitaka in finale: sfuma il sogno scudetto
Calcio a 5 serie A femminile, le padrone di casa cedono con onore alle abruzzesi. Il pubblico applaude e intona cori per tutte
stilcasa falconara
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tikitaka francavilla
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STILCASA COSTRUZIONI : Sestari, Soldevilla, Praticò, Elpidio, Pereira, Gregori, Pesaresi, Pirro, Kubaszek, Ferrara, Boutimah, Tomassini. All. Domenichetti
TIKITAKA FRANCAVILLA: Duda, Vanin, Bertè, Bettioli, Cortés, Prenna, De Siena, Xhaxho, Papponetti, Ruggieri, Guidotti, Marcelli. All. Gayardo
Reti: pt 6’ Soldevilla (F), 6’51’’ rig. Vanin (T), 11’15’’ Bertè (T)
Arbitri: Lunardi (Padova), Ciccarelli (Napoli), Mestieri (Finale Emilia); crono: Cannizzaro (Ravenna)
Ammonite: Pereira (F), Bettioli (T), De Siena (T), Prenna (T)
Un PalaBadiali colmo, nella tribuna Ferrovia, che grida. Grida forte l’orgoglio di una città intera: "Che bello è, quando esco di casa, per andare al palazzo, a veder Falconara". Certo il rammarico c’è per aver tributato l’onore delle armi ad un TikiTaka Francavilla solido e primo finalista per lo Scudetto. Ma c’è anche tanta gratitudine nei confronti delle ragazze di Giulia Domenichetti, superlative, battagliere, indomite, all’esito di una stagione terminata ad un centimetro dalla traversa, all’ultimo secondo disponibile, sulla rovesciata di Boutimah. Eccoli i motivi per cui quel pubblico, falconarese fino al midollo, dispensa applausi e cori. Nonostante tutto. Anche alle abruzzesi, che decollano all’ultimo atto del 9 giugno – finale secca – contro la vincente tra Bitonto (avanti nella serie) e Montesilvano (in campo stasera alle 20.30 per gara-2). È tutta lì, quell’unione che permette di superare la sconfitta. Peraltro maturata con lo stesso punteggio dell’andata (1-2 a Pescara, 2-1 a Falconara). E pensare che lo Stilcasa Costruzioni avesse cominciato il match con ambiziosi chiare. Tanto che il primo squillo è arrivato su una punizione di Pereira, Duda attenta, e poco dopo con Praticò servita da capitan Ferrara. Al 6’ il cerchio si è chiuso: rimorchio di Boutimah per Soldevilla e staffilata all’angolo per il vantaggio. Di lì, veemente la reazione del TikiTaka, pari con Vanin su rigore – tocco col braccio di Pereira – e poi avanti con Bertè (per distacco la migliore in campo) su assist di De Siena. Nella ripresa Falconara ci ha provato in tutte le maniere. Con Praticò e Ferrara, in mezzo un miracolo di Sestari su Vanin, prima della rovesciata di Boutimah che si è spenta alta. Stagione finita per le Citizens, ma affetto che cresce a dismisura. C’è infatti un palazzetto pieno a cantare per il Falconara, quell’amore che non passa mai di moda.
Giacomo Giampieri
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