Golf, Manassero a un passo dall'impresa a Wentworth

Matteo Manassero è tornato a far sognare l’Italia del golf. Il giovane azzurro ha dato spettacolo in Inghilterra, nel terzo e penultimo giro del BMW PGA Championship, uno dei tornei più importanti del DP World Tour, paragonato da molti a un Major. Manassero si è portato solitario al comando della gara a 18 buche dal termine. La terza giornata ha visto Manassero completare le 18 buche del percorso di Wentworth, a Virginia Water, nel Surrey, con uno score di 63 colpi, frutto di un eagle e sette birdie, ben sei dei quali nelle nove buche di rientro. Ha così raggiunto il punteggio di 198 colpi, (67 68 63) -18, lo score più basso nella storia del BMW PGA Championship dopo le prime 54 buche. L'azzurro è da solo al comando con tre colpi di vantaggio nei confronti del nordirlandese Rory McIlroy, numero 3 al mondo, e dell'americano Billy Horschell, entrambi secondi con 201 (-15). Manassero ha tenuto testa ai suoi due compagni di gioco, proprio McIlroy, con il quale aveva giocato la settimana scorsa nell’Irish Open, e Billy Horschell. L’americano, dopo le prime sette buche in par ha ingranato la marcia realizzando sette birdie consecutivi dalla 8 alla 14 replicando anche alla 18. McIlroy ha accusato qualche sbavatura nei colpi con il wedge in mano mettendo poche volte la palla nei pressi dell’asta. Il 31enne di Negrar Valpolicella (Verona) ha vinto il torneo nel 2013 quando divenne il più giovane campione della rassegna. Ora punta a uno storico bis di successi nel BMW PGA Championship. Attualmente nono nella Race to Dubai, l'ordine di merito del DP World Tour, con un trionfo in Inghilterra tornerebbe definitivamente nell'élite, incasserebbe 1.500.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 9.000.000 messi in palio dall'evento delle Rolex Series, e si distinguerebbe come primo e unico italiano ad aver conquistato per due volte il BMW PGA Championship. Inoltre, metterebbe una seria ipoteca per terminare la stagione tra i primi 10 del ranking europeo e aggiudicarsi la carta per il PGA Tour americano. Reduce dal terzo posto all'Irish Open, in una stagione già importante caratterizzata da una vittoria (in Sudafrica nel Jonsson Workwear Open), sei Top 10 e la partecipazione ai Giochi di Parigi, Manassero in Inghilterra vuole 'segnare' il suo ritorno definitivo tra i grandi del golf. "È stato uno dei sabati più belli della mia vita. So che sarà difficile completare l'opera, ma ce la metterò tutta", la soddisfazione di Manassero.