Le altre imprese. Nicolò d’argento, colpo Setterosa

Il cinese Haiyang Qin è inarrestabile e stravince i 100 rana in 57“69. Ma poi c’è Nicolò Martinenghi a prendersi un argento pesantissimo ai Mondiali, con un 58“72 incredibilmente tripartito ex aequo con l’olandese Arno Kamminga e lo statunitense Nic Fink, autori dello stesso crono. Il 23enne di Varese è raggiante, era lui il campione in carica, ma a Fukuoka era arrivato con un pieno di dubbi dopo una stagione a dir poco tormentata per i problemi al ginocchio.

"Porto a casa quest’argento come se fosse un oro", dice ’Tete’, che ora proietta i pensieri ai Giochi di Parigi. Un’altra impresa azzurra arriva dalla pallanuoto femminile, che si prende la semifinale eliminando ai quarti gli Stati Uniti, campioni in carica e dominatori assoluti della scena. Finisce 8-7 per il Setterosa. Determinanti il 315 in inferiorità numerica più tre rigori di cui uno parato sul 4-3 da Banchelli. Le azzurre del ct Silipo sono andate a segno con Giustini (3), Bianconi (2), Marletta, Picozzi e Tabani, rispettivamente autrici degli ultimi due gol per l’8-6 decisivo a 3’56 dalla fine. Domani alle 10 italiane avremo contro l’Olanda in semifinale: la prospettiva della medaglia con pass olimpico è già irresistibile.