Lorenzo Somaschini è morto, il pilota della Superbike junior aveva 9 anni. Fatale l’incidente a Interlagos
Il baby motociclista argentino è scomparso dopo quattro giorni di agonia: era ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di San Paolo

Lorenzo Somaschini aveva 9 anni
Non ce l’ha fatta Lorenzo Somaschini. Il piccolo motociclista argentino, 9 anni, è morto in seguito a un incidente avvenuto venerdì scorso sul circuito di Interlagos, a San Paolo. Somaschini ha perso il controllo della moto all'uscita di Pinheirinho nelle prove della Junior Cup, categoria della Superbike Brasil: nella tremenda caduta il baby pilota ha picchiato violentemente la testa sull’asfalto.
Lorenzo è deceduto dopo quattro giorni di agonia. Una tragica notizia che ha sconvolto tutto il mondo del motociclismo.
Ecco la nota diramata dall’organizzazione del campionato: “SuperBike Brasil annuncia, con grande tristezza e rammarico, la morte del pilota Lorenzo Somaschini. L'argentino, nato a Rosario, è stato ricoverato nella terapia intensiva dell'ospedale Albert Einstein e purtroppo non è sopravvissuto. L'organizzazione della SuperBike Brasil ha fornito piena assistenza alla famiglia del pilota fin da venerdì, quando si è verificata la caduta durante il primo turno di prove libere della Junior Cup, valida per la quarta tappa della SuperBike Brasil. Non appena è caduto all'uscita di Pinheirinho, il pilota è stato prontamente soccorso sul posto dall'équipe medica a bordo di un'ambulanza. È stato poi portato al centro medico dell'autodromo, dove le sue condizioni cliniche si sono stabilizzate. Dopo questa procedura, il trasporto su un'unità di supporto avanzato all’ospedale Geral da Pedreira, dove Lorenzo è rimasto fino alle prime ore di sabato fino al trasferimento all'ospedale Albert Einstein. Tutti i membri del team SuperBike Brasil sono sconvolti dalla tragedia ed esprimono sincere condoglianze a tutta la famiglia e agli amici di Lorenzo”.
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