Coppa America 2024, Luna Rossa: ecco i ciclisti che daranno energia all’AC75

Dal windsurf al canottaggio, i campioni del Power Team pedalando saranno il motore dei sistemi idraulici per il foiling del monoscafo italiano alla 37esima America’s Cup

di GIANLUCA SEPE -
14 marzo 2024
Luna Rossa pronta all'assalto della Coppa America

Luna Rossa pronta all'assalto della Coppa America

Un vero e proprio powerbank umano composto da quattro atleti che pedalando possono arrivare a sviluppare circa 2.000 watt di potenza azionando i sistemi idraulici su Luna Rossa e sugli altri monoscafi che si sfideranno per conquistare la 37^ America’s Cup.

Che la Coppa America sia diventata la Formula 1 degli sport velici era ormai chiaro a tutti ma alcuni aspetti delle nuove imbarcazioni che scenderanno in acqua tra agosto e settembre ancora sono in grado di stupire. Come il Power Team di Luna Rossa che l’equipaggio italiano ha annunciato in vista del varo dell’AC75 che dovrebbe avvenire nella prima metà di aprile: si tratta dei cyclor, o banalmente ciclisti, provenienti da diverse discipline e soprattutto da altri sport quasi tutti estranei alla vela: dal canottaggio arrivano Romano Battisti (medaglia d’argento a Londra 2012), Emanuele Liuzzi (bronzo ai Mondiali di Sarasota), Bruno Rosetti (bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020), Nicholas Brezzi (sette campionati del mondo e molteplici medaglie), Cesare Gabbia (diverse medaglie tra mondiali ed europei) e Luca Kirwan (partecipazione ai Mondiali U23 del 2019). Paolo Simion viene dal mondo del ciclismo professionista (tre Giri d’Italia e vittoria dell’ultima tappa del Giro di Croazia), mentre Enrico Voltolini, oltre ad essere boat captain dell’AC40, ha partecipato a due campagne olimpiche in Finn e Star e si è aggiudicato diverse regate internazionali. Mattia Camboni, infine, è un ex campione di windsurf (diverse medaglie d’oro e d’argento e un quinto posto ai giochi di Tokyo).

Una volta varata l’imbarcazione che prenderà parte all’assalto alla Vecchia Brocca, cominceranno sessioni di allenamento specifiche vista la sollecitazione particolare a cui gli atleti saranno sottoposti. La durata delle regate di Coppa America, tra 20 e 25 minuti di media, comporterà infatti sollecitazioni differenti rispetto a quelle a cui sono stati abituati nei rispettivi sport. I cyclor dovranno infatti affrontare le regate in posizioni innaturali e scomode, compiendo uno sforzo fisico notevole e sollecitando le articolazioni: per questo i loro allenamenti si concentreranno sul massimizzare la potenza fisica con una cura molto attenta alla mobilità per prevenire gli infortuni e una dieta specifica per potenziare la massa muscolare e bilanciare le calorie.

Grazie alle loro pedalate, che genererebbero una potenza sufficiente per illuminare un appartamento di 50 metri quadri, i cyclor saranno un vero e proprio motore che aiuterà i trimmer a regolare le vele, sostituendo di fatto i tradizionali grinder che giravano le manovelle sulle barche del passato. Dalle braccia alle gambe dunque, con questi quattro atleti (tanti saranno i ciclisti su Luna Rossa) che contribuiranno all’azionamento delle parti Aero dell’AC75. “Il programma dei cyclor è stato molto impegnativo – ha spiegato Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli –. Non appena abbiamo saputo che il nuovo Protocollo prevedeva la presenza dei ciclisti a bordo, ci siamo subito messi in contatto con i vertici di questo sport in Italia per capire quale fosse il profilo fisico migliore per noi. Le scelte che abbiamo fatto sono state fondamentalmente dettate dal peso, perché per rientrare nei parametri del regolamento (che impone un limite minimo e massimo sia per la barca, sia per l’equipaggio), un cyclor di Coppa America deve pesare tra i 95 e i 110 kg. Un profilo del genere nel mondo del ciclismo è difficile da trovare e i pochi che lo possiedonoi. Quindi abbiamo guardato principalmente al canottaggio, lo sport che più si avvicina al ciclismo per prestazioni e caratteristiche fisiche”.

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