Modena Zaro-Palumbo, pezzi pregiati

Cresce il valore dei due giocatori. Si torna a parlare di Filippo Inzaghi per la panchina. Lunedì il ’tour’ di Bisoli

di ALESSANDRO TRONCONE -
18 maggio 2024
Modena Zaro-Palumbo, pezzi pregiati

Modena Zaro-Palumbo, pezzi pregiati

Si torna a parlare di Filippo Inzaghi come papabile futuro allenatore gialloblù. Smentite da copione a parte, pare che qualcosa di concreto ci sia stato per davvero, d’altronde di Superpippo già per il dopo Tesser si era vociferato; quello dell’ex attaccante del Milan resta dunque un profilo da tenere d’occhio, dovessero esserci clamorosi ribaltoni, fin qui impensabili, alla guida della squadra. Si parla di un incontro, di un sondaggio vero e proprio. Al netto delle voci, la società si gode nel frattempo le ben più concrete quotazioni in rialzo dei propri pezzi pregiati. Giovanni Zaro e Antonio Palumbo sono stati essenziali nelle economie di Paolo Bianco e Pierpaolo Bisoli, non a caso sono stati anche i due veri e unici acquisti della scorsa estate, intesi come cartellini pagati dal Modena a Sudtirol e Ternana. Palumbo è stato addirittura capocannoniere con 7 reti, Zaro decisivo proprio contro la sua ex squadra e, a conti fatti, ha portato i dote 6 punti considerata anche la rete a Brescia. Tutto ciò ha fatto lievitare anche i rispettivi prezzi, secondo le valutazioni del noto sito Transfermarkt.it e, ad oggi, sono i due giocatori con il valore più alto della rosa del Modena. Il costo del cartellino si aggira intorno al milione e 600.000 euro per entrambi, per il centrocampista il club gialloblù aveva persino rifiutato un’offerta vicina ai 3 milioni nel corso dell’ultimo mercato di gennaio. Segue Ettore Gliozzi, con un valore di 1.300.000 euro, fuori dal podio Fabio Gerli con 1.200.000 euro che avrebbero potuto essere decisamente più alti se il metronomo avesse avuto una stagione più continua e non intervallata da infortuni. Questi numeri possono dare un’idea del patrimonio che il Modena ha al suo interno, senz’altro. Sappiamo bene, altresì, che i prezzi dei giocatori li fa sempre il mercato e la richiesta. Ad esempio, come accaduto per Palumbo, i canarini oggi possono permettersi di alzare di molto la richiesta, cosa che non possono fare per altri giocatori svalutati dalle prestazioni in campo. Zaro e Palumbo, tra gli altri, saranno due punti fermi delle idee di Bisoli. A proposito dell’allenatore di Porretta, rieccolo tornare a Modena ad inizio settimana per mantenere il famoso fioretto promesso in caso di salvezza. Ebbene, è in programma intorno alle 16 di lunedì il tour in bicicletta di 25 giri intorno al parco Novi Sad. Bisoli non è nuovo a queste promesse, seppur a Cesena e a Cosenza, tanto per citarne un paio, arrivarono dopo traguardi ben più miracolosi.

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