Panathlon Reggiano: Sara Nestola e Reggio Rays Baseball protagonisti della serata
Serata Panathlon Reggiano con Sara Nestola, bronzo europeo, e Reggio Rays Baseball, campioni di Serie A élite.

Serata Panathlon Reggiano con Sara Nestola, bronzo europeo, e Reggio Rays Baseball, campioni di Serie A élite.
Doppi ospiti alla serata organizzata dal Panathlon reggiano, dal suo presidente Enrico Prandi e dal cerimoniere Paolo Panciroli: sport individuale con Sara Nestola, recente bronzo agli europei di mezza maratona e sport di squadra, con la Reggio Rays Baseball targata Palfinger che disputa il campionato di Serie A élite. In più si è ricordato il titolo italiano Fidal di Antonio Tallarita che a Mestre ha vinto il tricolore categoria SM65, nella terribile gara delle 24 ore in cui l’atleta siciliano dell’Atletica Licata si è imposto correndo km 177,240, ottavo italiano tra tutte le categorie. Di grande prestigio anche la stella di bronzo per l’anno 2023 che a Bologna Giorgio Aldini (socio del Panathlon) ha ricevuto dal presidente del Coni, Gianni Malagò, per l’attività nelle arti marziali.
Ma torniamo a Sara Nestola che, accompagnata dal suo allenatore Stefano Baldini, ha raccontato un curioso aneddoto capitato agli europei di Lovanio: "E’ vero, sono arrivata al traguardo ma non sapevo di essere medaglia di bronzo. Ero quinta, ho superato un’avversaria, ma non mi sono accorta che un’altra si era fermata a 900 metri dall’arrivo, per cui pensavo di essere quarta. Di qui una grandissima emozione per la mia prima medaglia internazionale da senior".
Nestola (44 chili di nervi e muscoli), si è ben difesa anche a tavola: con Baldini e Tallarita è stata bersagliata da tante domande e dalle risposte, tra metodologie di allenamenti, ausili informatici e nuove tecnologie, si è ben capito che adesso nulla è lasciato al caso. "Siamo fiduciosi che Sara possa partecipare ai mondiali di maratona quest’anno – ha detto Baldini – andranno in 100 e ai primi di maggio si chiudono le liste. Lei è proprio intorno al centesimo posto al mondo, possiamo farcela". Claudio Biagini, presidente e tecnico della società reggiana di baseball intervenuto con alcuni atleti e con il vice Luca Pelati, ha ricordato di come questa società operi a Reggio dal 1972, con alti e bassi dovuti soprattutto ai costi del massimo campionato: "Abbiamo una squadra molto giovane in cui sono presenti anche stranieri, ma in pratica lavorano tutti. Ci alleniamo quasi da professionisti, tre volte in campo, più la palestra, più due gare in due giorni, ma siamo dilettanti. In più abbiamo delle giovanili di ottimo livello e ci sono anche le ragazze del softball".
Claudio Lavaggi
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