Quadarella solo quinta nei 400. La politica sul podio con russi e americani
Ai mondiali di Budapest premiati insieme uomini e donne. E così la statunitense Smith. si ritrova il ’neutrale’ Lifintsev.
L’azzurro non brilla nella seconda giornata dei mondiali di nuoto in vasca corta a Budapest, nel giorno in cui lo svizzero Noe Ponti stabilisce il record mondiale nei 50 farfalla e si registra la prima vittoria degli ‘atleti neutrali’ nella staffetta 4x50 mista mixed, primo oro dello sport russo da quando i risultati di squadra sono sospesi per l’intervento militare in Ucraina. Ieri per l’Italia non è arrivata nessuna medaglia, si è divertita di più la Svizzera perché Ponti ha ritoccato due volte il primato mondiale, abbassandolo fino a 21”32 nella gara in cui è arrivato quinto Michele Busa in 22”01, nuovo record italiano per il 23enne di Faenza allenato da Cesare Casella. Quinto posto per l’Italia nella staffetta 4x50 mista mixed composta da Lorenzo Mora, Simone Cerasuolo, Silvia Di Pietro e Sara Curtis in 1’36”80, nella gara vinta dagli atleti neutrali B, ovvero i russi Lifintsev, Prigoda, Surkova e Trofimova in 1’35”36, nuovo primato europeo. In questi mondiali gli organizzatori hanno scelto di effettuare le premiazioni congiunte con uomini e donne sul podio insieme nella stessa specialità. E così ieri alla ‘Duna Arena’ si sono ritrovati insieme sul podio dei 100 dorso l’americana Regan Smith e il russo Miron Lifintsev, saliti insieme sul gradino più alto per ricevere l’oro. Una decisione che sta provocando reazioni non proprio entusiate da parte delle delegazioni presenti.
Quanto ai risultati, Simona Quadarella, che martedì ha mancato la finale dei 400 stile libero, negli 800 non è andata oltre il quinto posto. "Nei 400 non mi ero piaciuta, sono un po’ stanca, è un periodo di cambiamenti per me. Ma adesso testa ai 1.500", ha detto la Quadarella. Nei 100 dorso Lorenzo Mora è arrivato sesto.
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