Rugby, l’inglese Tom Curry accusa il sudafricano Mbonambi di razzismo
L’episodio nella partita di Coppa del Mondo, rischia di saltare la finale per il titolo
Roma, 22 ottobre 2023 – Il razzismo che fa male anche nello sport. E se generalmente si tratta di insulti diretti a persone di colore, stavolta, nella semifinale dei Mondiali di rugby ieri, è successo il contrario: è stato il sudafricano Bongi Mbonambi, elemento fondamentale degli Springboks (è l'unico tallonatore di ruolo presente in rosa) a insultare l'inglese Tom Curry, chiamandolo “White c..t”, ovvero “f..a bianca”.
La vicenda compare sui maggiori media britannici: e Mbonambi, in caso di reclamo da parte della squadra inglese, potrebbe anche saltare la finale mondiale di sabato 28 contro gli All Blacks.
L'Inghilterra ha tempo fino a metà giornata di domani per presentare reclamo, che non influirebbe sul risultato della partita,(16-15 per il Sudafrica), ma porterebbe a un'inchiesta sul giocatore con audizione di Mbonambi da parte di 'World Rugby' e sanzione se venisse appurato l'effettiva natura razzista delle parole tra lui e Curry.
E ci sarebbe anche l’audio della partita a dare testimonianza di quanto accaduto. Secondo il The Guardian, sarebbero ben udibili le parole rivolte all’arbitro al 28' pt da parte di Curry: “Signore, se il loro tallonatore mi chiama f..a bianca, cosa devo fare?”. E l'arbitro risponde: “Per favore, niente”. “Andrò avanti”, replica l'inglese.
E la vicenda finisce lì, con l’inglese scosso a fine partita, ma probabilmente per la sconfitta. Ma il caso è arrivato fino a oggi, con il sobbollire delle polemiche e la possibilità concreta di una squalifica.
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