Sci, le alte temperature non fermano lo Speed Opening di Cervinia: organizzatori al lavoro

La pista di Cervinia per ora non presenta problemi in vista dello Speed Opening di novembre: organizzatori al lavoro su neve e mantenimento

di MANUEL MINGUZZI -
3 ottobre 2023
Sofia Goggia

Sofia Goggia

Bologna, 3 ottobre 2023 - Ancora problemi di alte temperature in Europa in vista del via della Coppa del Mondo di sci alpino. Non tanto per i giganti di Solden ma per lo Speed Opening di novembre a Zermatt-Cervinia. Inserita in calendario la passata stagione come assoluta novità, cioè un weekend di apertura per le prove veloci, la prova di Cervinia è stata cancellata per alte temperature di ottobre 2022, ma per il 2023 si punta a disputare regolarmente la discesa libera sul ghiacciaio del Plateau Rosa. La disputa della downhil sul Matterhorn rappresenterebbe una prima volta storica nella Coppa del mondo dato che sarebbe la prima gara transfrontaliera di sempre. Ed è per questo che gli organizzatori sono al lavoro da tempo per garantire lo svolgimento della libera nonostante i cambiamenti climatici.

Deposito di neve raddoppiato, per ora tutto ok

Il calendario prevede l’11 e il 12 novembre l’apertura maschile, mentre una settimana dopo ci sarà quella femminile. Manca in sostanza poco più di un mese e si tratta di mantenere la pista in buone condizioni nonostante le alte temperature dell’ultima settimana in Italia. Gli organizzatori, consci delle difficoltà di un anno fa, si sono preparati per tempo e il deposito di neve è stato raddoppiato per garantire una buona base e una buona riserva di manto. Le squadre hanno dunque potuto allenarsi regolarmente sulla pista e ora ci saranno venti giorni di stop su quella da gara e a disposizione ci sarà una seconda pista di allenamento sul ghiacciaio, scrive Neveitalia.

Dal 21 ottobre ci saranno poi gli allenamenti ufficiali e per quella data tutto dovrà essere a posto. Il meteo promette ancora caldo fino alla prima metà di ottobre, poi l’autunno dovrebbe fare capolino in maniera più insistente e consentire agli organizzatori un lavoro più facile sulle condizioni della neve. Ma il fatto che fino ad oggi le condizioni della pista siano state buone lascia ben sperare anche nel mese di avvicinamento all’Opening maschile. Ad inizio stagione 2022/2023 ci fu una raffica di cancellazioni o spostamenti di calendario, con alte temperature che hanno inficiato il regolarmente svolgimento del calendario fino a fine novembre. In casa Italia c’è grande attesa in discesa libera ovviamente per Sofia Goggia, che cercherà di rivincere la sfera di cristallo di specialità, e soprattutto per Dominik Paris, chiamato alla stagione del riscatto dopo una scorsa annata sottotono e con una sciata incerta.

Prima di Zermatt-Cervinia ci sarà però il tradizionale appuntamento di apertura con i giganti di Solden sul ghiacciaio del Rettenbach a fine ottobre. Sarà già un primo banco di prova sul clima europeo di metà autunno. Leggi anche - Sport Invernali, la Federazione internazionale verso l'esclusione di Russia e Bielorussia anche per la prossima stagione 

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