Serie B Interregionale, l’Italservice parte in casa. Loreto, c’è la matricola Recanati: "Tosti, ma vogliamo già vincere»

La stagione di Loreto inizia con la sfida a Recanati, descritta come una partita cruciale per coach Ceccarelli. La squadra è pronta e determinata a fare bene, nonostante le sfide previste nel campionato. Recanati è vista come una squadra esperta e temibile, ma Loreto punta a ottenere la prima vittoria in casa.

29 settembre 2024
Loreto, c’è la matricola Recanati: "Tosti, ma vogliamo già vincere"

La stagione di Loreto inizia con la sfida a Recanati, descritta come una partita cruciale per coach Ceccarelli. La squadra è pronta e determinata a fare bene, nonostante le sfide previste nel campionato. Recanati è vista come una squadra esperta e temibile, ma Loreto punta a ottenere la prima vittoria in casa.

La stagione di Loreto parte dalla sfida a Recanati, che arriva oggi, alle 17, al PalaMegabox. Così presenta la gara coach Gabriele Ceccarelli: "La squadra sta bene. Zero intoppi, solo qualche acciacco ma è normale. Il precampionato è stato intenso per scelta, abbiamo deciso di giocare più amichevoli possibili. Arriviamo all’esordio carichi e volenterosi di fare subito bene, soprattutto perché giochiamo a casa nostra".

Secondo Ceccarelli, il campionato sarà "molto equilibrato e altrettanto difficile. Il girone vede l’aggiunta delle squadre emiliane e romagnole, notoriamente ostiche. Il regolamento, inoltre, implica di dover far bene negli scontri diretti, in vista della fase successiva. Dobbiamo affrontare la prima parte col coltello tra i denti, cercando di vincere il più possibile. Sulla carta, le squadre più attrezzate sono Matelica e Ozzano. Noi ce la giocheremo con tutte, senza timore. Vogliamo dare fastidio".

Occhio alla prima rivale: "Recanati, a prescindere dalla questione Gurini, è una squadra espertissima. Composta da giocatori di talento incredibile come Andreani, Pozzetti, Magrini e Urbutis. Semprini, dalla panchina, ha già fatto benissimo ad Arezzo. Come Clementoni, tiratore mortifero dalla lunga distanza. E c’è sempre Sabbatini. Sono esperti e collaudati dalla vittoria del campionato dell’anno scorso con coach Di Chiara. Arriveranno per metterci i bastoni tra le ruote, ma vogliamo partire bene, a casa nostra, e ottenere la prima vittoria".

b. t.

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