Tamberi a Belve: “Non ho rapporti con mio padre, è il fallimento più grande. Saltare un’asticella non è bello”

"Non avere rapporto con mio padre è il fallimento più grande della mia vita", così si racconta il campione italiano Gianmarco Tamberi nella seconda puntata di Belve, il programma cult ideato e condotto da Francesca Fagnani. Nell’appuntamento di questa sera, martedì 26 novembre, in prima serata su Rai2, Gimbo apre le porte sulla sua vita privata affrontando temi intimi e delicati come il conflittuale rapporto con il padre, un tempo anche suo allenatore.

Il rapporto col padre

Alla domanda su quale sia stato il punto più basso del loro rapporto l’atleta afferma: "Sono stati veramente tanti ed è questo il motivo per cui un rapporto si deteriora a tal punto che diventa complicato metterci delle pezze". Sulle dure regole imposte aggiunge: "Un conto è imporsele, un conto è scegliere, un conto è qualcuno che sceglie per te. Un genitore deve aiutarti a prendere la strada giusta ma non obbligarti a scegliere quella strada. Io mi sono sentito in quel momento molto tradito dalla figura genitoriale".

Parigi 2024

Parlando di Parigi 2024, torna con amarezza su quelle coliche che gli hanno negato una probabile medaglia: “Ero a Parigi, sicuramente tra i favoriti. Mi sentivo forte. È stato il momento più brutto, sia come dolore fisico che mentale, che d'animo".

L’amore per il basket

Nel corso dell’intervista Tamberi confessa poi di amare molto più il basket rispetto al salto in alto: "Ho giocato a pallacanestro fino a 17 anni. Se avessi giocato ancora sarei stato meno orgoglioso, ma più felice. Fare quello che ami fa la differenza. Non è così bello saltare un'asticella. Mi piace ancora molto di più il basket. Ho dovuto fare quella scelta ma non amo quello che faccio". Infine una stoccata al collega olimpico Ceccon che aveva condiviso un post polemico di Pucci contro Tamberi stesso.