L’avevano già fatto per la salvezza con Sinisa nel 2019. E ora puntano il cammino di Santiago. A San Luca per un voto Champions

Stefano Dalla Vite e nove amici sono partiti da San Lazzaro: 28 chilometri a piedi

3 giugno 2024
A San Luca per un voto Champions

A San Luca per un voto Champions

San Lazzaro (BOLOGNA)

Ventotto chilometri di pellegrinaggio Champions, a piedi, con viaggio di andata e ritorno da San Lazzaro al santuario della Madonna di San Luca. Per accendere un cero di ringraziamento alla Beata Vergine e forse anche uno a ‘San’ Joey e ‘San’ Thiago, senza i quali il desiderio proibito, con annesso ex voto, non si sarebbe mai realizzato. E occhio a ‘San’ Thiago: perché in questa storia entra nel prossimo fioretto. Loro sono dieci tifosi rossoblù che si definiscono "malati di Bologna".

A cominciare da Stefano Dalla Vite, 64 anni, che nella sua biografia di tifoso ha un solo buco nero: "Avevo cinque anni quando il Bologna ha vinto l’ultimo scudetto, quindi non posso ricordarmi nulla". Pazienza: un po’ di risarcimento dal destino Stefano e gli altri nove ‘scarpinatori’ tifosi lo hanno incassato grazie all’inattesa qualificazione Champions dei rossoblù. Metà dei dieci coraggiosi (il più giovane ha 47 anni, il più stagionato 72) vive a Mura San Lazzaro, località del comune alle porte di Bologna da cui ieri mattina è partito il pellegrinaggio.

I dieci non sono nuovi a questa piccola impresa podistica legata alle sorti del Bologna. Nel 2019, al momento dell’avvicendamento in panchina di Inzaghi con Mihajlovic, quando la squadra aveva un piede e mezzo in serie B si promisero: "Se ci salviamo andiamo a piedi fino a San Luca". Detto e fatto.

Ieri hanno replicato il tragitto, dopo che a febbraio avevano fissato un ventaglio di possibili fioretti. "Se fossimo andati in Conference – dice Dalla Vite – saremmo andati a San Luca semplicemente partendo dal Meloncello, in caso di Europa League avremmo fissato la partenza a Porta Saragozza e in caso di Champions da casa nostra...". Ha vinto la terza opzione.

Tutto è successo ieri mattina, col favore del meteo, quattordici chilometri di tragitto percorsi a piedi sia all’andata che al ritorno. E adesso il piatto forte: "Se un giorno dovessimo vincere lo scudetto o la Champions ce lo siamo già detti: faremo tutti insieme il Cammino di Santiago". Santiago di Compostela: nulla a che vedere con ‘San’ Thiago. Che se andrà alla Juve anche per loro sarà molto meno ‘San’.

Massimo Vitali

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