Odissea finita: il difensore all’Arsenal per 50 milioni, la vendita più remunerativa per il club rossoblù. Calafiori, cessione da record

Ci sono offerte impossibili da rifiutare: e quella dell’Arsenal per Riccardo Calafiori è una di quelle.

Il passaggio del difensore ai Gunners è affare destinato a passare alla storia per molti aspetti. In primis è la cessione più remunerativa della storia del club rossoblù, che mai aveva venduto un giocatore per 50 milioni di euro, bonus inclusi: ovvero all’incirca 100 miliardi delle vecchie lire.

Ma non è finita. E’ pure la più lauta plus valenza realizzata dal club, sotto la supervisione di Sartori e Di Vaio. Perché Calafiori è arrivato per 4 milioni più il 50 per cento sulla futura rivendita: al netto del fatto che nelle casse rossoblù entreranno circa 27 milioni, il giocatore è stato rivenduto a un prezzo 12 volte superiore a quello per cui fu acquistato.

Guadagnerà di conseguenza: passando dai 500 mila euro percepiti a Bologna ai 4 milioni più bonus (fino a 5). Insomma impossibile trattenerlo e anche così si spiega la richiesta di cessione del difensore, che ha confermato quanto di buono fatto a Bologna anche fuori dall’orticello di casa: ovvero in nazionale, dove è stato tra i pochi a salvarsi nella spedizione azzurra all’Europeo, con tanto di assist per Zaccagni contro la Croazia che è valso la qualificazione agli ottavi. Arteta lo ha voluto a tutti i costi, pronto a sacrificare l’ex spezzino Kiwior, offerto ai rossoblù: ma difficilmente sarà lui il sostituto di Calafiori in rossoblù, dal momento che il polacco aspetta l’Inter e guadagna già più di 2 milioni.

Ma i record di Calafiori non sono finiti: perché il rossoblù è il difensore ceduto all’estero a più alto prezzo.

Neppure il pallone d’oro Cannavaro fu pagato tanto dal Real Madrid: altri tempi e altra storia, perché lo juventino si accasò alla casa blanca dopo lo scandalo di calciopoli e la retrocessione della Juventus.

Ma qualche incrocio ritorna, visto che la Casa Blanca di Carlo Ancelotti ha sondato il terreno per Hummels (in sostituzione di Nacho) e il tedesco è tra i candidati a prendere il posto di Calafiori in rossoblù.

Calafiori è il ventesimo difensore più pagato della storia, al pari di Militao (dal Porto al Real), Kim (dal Napoli al Bayern) e Koundè (dal Siviglia al Barcellona), dietro a Romero, ceduto dall’Atalanta al Tottenham per 55.

Ma non è finita: Calafiori è il quarto giocatore italiano più pagato di sempre dopo Tonali (70 milioni dal Milan al Newcastle), Jorginho (57 milioni dal Napoli al Chelsea), e Buffon (52,8 milioni dal Parma alla Juventus).

Il problema non è la sua cessione ma la sua sostituzione, alla quale si lavora in queste ore a Casteldebole.

m.g.