Un passo indietro dopo Anfield. Ravaglia, più di un portiere di scorta. Beukema è sempre una certezza. Aebischer e Moro sono impalpabili

I problemi maggiori nella costruzione in mezzo al campo, dove Freuler tiene in piedi da solo il reparto . Dalla panchina però nessuna scossa: Fabbian ci prova di testa, Urbanski morbido, Karlsson è barocco.

7 ottobre 2024
Ravaglia, più di un portiere di scorta. Beukema è sempre una certezza. Aebischer e Moro sono impalpabili

Federico Ravaglia ringrazia il Dall’Ara per il sostegno durante la partita (Schicchi)

Ravaglia 6,5 Sicuro nelle uscite e provvidenziale al 91’ sul destro velenoso di Mihaila che sfiora il colpaccio.

Holm 6 Per essere la prima da titolare in stagione la sfanga. La gamba comincia a vedersi e va lodata la concentrazione in fase difensiva: la diagonale al 14’ su Bonny salva un gol fatto. Mancano ancora le sgroppate sulla fascia: arriveranno quando crescerà la condizione.

Beukema 6,5 Tante chiusure importanti, quando nel primo tempo il Parma si affaccia spesso in area rossoblù. Uno dei pochi che la partita non la sbaglia.

Erlic 6,5 Vale il ragionamento fatto per il compagno di reparto: massima concentrazione nelle chiusure e in aggiunta due occasioni da gol non sfruttate al meglio. Ma sostituisce più che degnamente lo squalificato Lucumi.

Lykogiannis 5,5 Coulibaly e Cancellieri nel primo tempo dalla sua parte banchettano. Migliora la pagella con i palloni che mette al centro quando va sul fondo, ma non basta a salvare il pomeriggio.

Moro 5 Cosa resta alla fine della sua partita? Una sventagliata che taglia in due la difesa del Parma e riga. Tanti errori in appoggio, presenza impalpabile.

Freuler 6 Tiene in piedi da solo il reparto, col mestiere più che con la qualità. Ma considerato i fantasmi che lo affiancano è una prestazione ampiamente sufficiente.

Aebischer 5 Perde subito un paio di palloni: da lì si capisce che per lui sarà un pomeriggio tutto in salita. Tracce dell’equilibratore che spesso è stato ieri nessuna.

Castro 6 Per l’applicazione e la capacità, più unica che rara, di non sprecare un solo pallone meriterebbe un voto più alto. Sfiora due volte la porta con altrettante zuccate, impegna Suzuki da lontano, ma non gli riesce la quarta perla consecutiva.

Fabbian 5,5 Centravanti aggiunto nel gioco aereo: ma la scelta non paga.

Iling-Junior 5,5 Entra bene, mettendo al centro un paio di cross velenosi, poi via via si sgonfia. Appena un po’ meglio di Orsolini: appena appena.

Urbanski 5,5 Partecipa all’assalto del bunker, non trova il gol in mischia. Ingresso più che rivedibile.

Miranda 5 Liscia un pallone che è tutto un programma.

Karlsson 5,5 Vivace, ma sempre un po’ barocco. Sfiora il gol, ma grazie soprattutto a Bernabè.

Allenatore Italiano 5 Dagli elogi di Anfield al grigiore di ieri il passo è stato breve. Quasi un tempo in superiorità numerica ma nessuna vera idea brillante di gioco. E dalla panchina non pesca nulla.

Voto squadra 5

Massimo Vitali

Continua a leggere tutte le notizie di sport su