Un’eventuale convocazione dello scozzese potrebbe galvanizzare l’ambiente. Beukema: "Peccato, volevamo dare forza alla città». Ora il Milan, e Ferguson scalpita per rientrare

Il Bologna si prepara alla sfida con il Milan valutando le condizioni di Ferguson. Scelte tattiche e formazione in vista del match, con alcune incertezze legate agli infortuni. Beukema si esprime dopo la partita di Champions.

di MARCELLO GIORDANO -
24 ottobre 2024
Beukema: "Peccato, volevamo dare forza alla città". Ora il Milan, e Ferguson scalpita per rientrare

Lo scozzese Lewis Ferguson ha tanta voglia di tornare in campo (Schicchi)

Rientrati intorno alle 4.30 di ieri mattina da Birmingham, il Bologna ha avuto un giorno di riposo. I rossoblù si ritroveranno questa mattina a Casteldebole per iniziare a preparare la sfida con i rossoneri di sabato pomeriggio, che sarà arbitrata da Mariani di Aprilia, con Di Bello e Paterna al Var dovrebbero stare tutti bene: il fischietto è alla prima direzione stagionale con i rossoblù, mentre ha già arbitrato il Milan del derby vinto 2-1 con l’Inter.

La notizia a Casteldebole, è che si valuterà se Ferguson potrà essere convocato o meno già con il Milan. Lo scozzese scalpita e punta a esserci contro i rossoneri o il Cagliari, partendo dalla panchina, ma l’ultima parola spetterà a staff medico e tecnico: la sua presenza non è certa, ma neppure esclusa. Oggi i rossoblù titolari con l’Aston Villa faranno seduta di scarico, mentre tutti gli altri allenamenti regolari. Lucumi dovrebbe essere confermato al centro della difesa con Beukema, se l’olandese garantirà di poter fare la terza partita in una settimana, dopo gli errori di Casale a Genova e considerata l’assenza di Erlic.

A destra, in difesa, potrebbe toccare nuovamente ad Holm, mentre sarà ballottaggio a sinistra tra Miranda e Lykogiannis, che hanno disputato una partita a testa tra Genoa e Aston Villa.

E’ a centrocampo che Italiano deve decidere il da farsi: puntare su una mediana 2, riproponendo Odgaard alle spalle della punta o dirottare il danese (o Iling-Junior) sulla corsia sinistra al posto di Orsolini e puntare su una mediana a tre, grazie anche al rientro nelle rotazioni di Tommaso Pobega, in cerca di minuti e condizione.

Rimarrà ai box quasi certamente invece Aebischer, alle prese con la tendinopatia, così come gli infortunati El Azzouzi, Erlic e Cambiaghi. Due giorni di riflessioni e valutazioni, anche per capire la condizione di Ndoye al quale è stato risparmiato l’ultimo quarto d’ora della gara con l’Aston Villa, proprio in chiave Milan, per non fargli fare ulteriore fatica in vista della sfida con i rossoneri.

L’alternativa, a oggi, pare più l’acerbo e talentuoso Dominguez di un Karlsson che si è fatto più volte riprendere da tecnico e compagni nelle ultime apparizioni. Davanti, pare scontato il ritorno del ‘Torito’ Santiago Castro, dopo un’altra prova poco convincente di Dallinga.

Beukema intanto si fa sentire con un post. "Essere capitano in una notte di Champions è stato un onore e un momento che non dimenticherò. Avremmo voluto regalarvi un risultato diverso e darvi forza in questo momento delicato per la città di Bologna. La strada è ancora lunga, continuiamo a lavorare insieme".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su