Calcio, le squalifiche del Giudice sportivo. Rissa in campo, stangate. Sant’Arcangelo e Passignano

Nel campionato di Prima categoria umbra, le squadre di Sant'Arcangelo e Passignano sono state squalificate a tavolino a causa di una rissa scoppiata in campo. Il Giudice sportivo ha inflitto anche ammende e squalifiche per i giocatori coinvolti. In Eccellenza, il Lama è stato multato per insulti razziali all'arbitro.

15 febbraio 2024

Fra le squalifiche dei campionati dilettantistici umbri del fine settimana spicca, in Prima categoria, la sconfitta a tavolino per le società di Sant’Arcangelo e Passignano per una rissa scoppiata nel finale di partita. "Premesso che al 35’ del secondo tempo, si scaldavano gli animi fra i tesserati di entrambe le squadre e che subito dopo nasceva una colluttazione fra il numero 9 del Passignano, Alberto D’Onofrio e il numero 5 del Sant’Arcangelo, Manuel Cecchini Manuel i quali si colpivamo reciprocamente con dei pugni. Detta colluttazione originava una violenta mischia che vedeva coinvolti numerosi tesserati di entrambe le squadre. Constatata l’impossibilità di ripristinare la calma fra le parti e non sussistendo più le condizioni per portare al termine la partita, il direttore di gara si vedeva costretto a decretare anzitempo la fine della partita". Il Giudice sportivo ha deliberato la sconfitta per 0-3 a tavolino e 320 euro di ammenda per entrambe società, le squalifiche di 3 giornate per D’Onofrio del Passignano e 5 giornate per Cecchini e Sparano e Cecchini.

Sempre in Prima categoria 10 giornate di stop per Filippo Nagni (Montecastelli) "perchè si avvicinava all’arbitro e gli dava una spinta con il petto". In Eccellenza 500 euro di multa al Lama per insulti razziali all’arbitro.

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