Calciomercato: Juventus tutto su Galeno, Lukaku al Napoli prima di cedere Osimhen?

Le trattative del giorno di calciomercato

di FILIPPO MONETTI -
6 agosto 2024
Francia vs Belgio - UEFA EURO 2024

Romelu Lukaku

Milano 6 agosto 2024 – Continua il mercato di attesa da parte della Juventus, costretta da una disponibilità economica limitata rispetto alle richieste dei vari obiettivi a dover lavorare con calma o cercando soluzioni complicate per strappare il sì. Attualmente i bianconeri sono impegnati su ben tre tavoli di trattative nel tentativo di regalare a Thiago Motta una rosa quanto prima pronta per competere ai massimi livelli a caccia dello scudetto e al confronto con la nuova Champions League. La pista relativa a Karim Adeyemi sembra essersi definitivamente arenata, con il giocatore che dovrebbe restare al Borussia Dortmund. Per questo motivo la formazione bianconera starebbe virando su Galeno: esterno brasiliano classe 1997 di proprietà del Porto. I Dragoes avrebbero dato il via libera alla Juve per le trattative, aprendo alla cessione del ragazzo. I primi contatti sono stati positivi, si attende ora la mossa di Cristiano Giuntoli per consegnare al proprio allenatore il primo dei due esterni d'attacco richiesti.

Resta in fermo intanto la cessione di Federico Chiesa. L'esterno d'attacco ha ormai incassato la certezza di essere un esubero in casa bianconera e sta sondando il mercato insieme al proprio agente, oggi a colloquio con Giuntoli nel tentativo proprio di risolvere la faccenda. La Roma rimane alla finestra interessata all'acquisto, ma attualmente impegnata a ricercare un terzino di destra, così poi da poter passare alla cessione degli esuberi come Shomurodov, Karsdorp e Darboe. La pista con il Napoli, si era parlato di un potenziale scambio con Raspadori in una trattativa composta tutta da nazionali azzurri, pare essersi raffreddata. Sono ancora in piedi anche le piste estere per il giocatore con gli interessamenti di Tottenham, Manchester United, Newcastle United e Bayern Monaco ancora vivi, anche se freddi.

Intanto in termini di cessioni la Juventus ha ceduto a titolo definitivo al West Bromwich Albion, formazione di Championship, il classe 1999 Gianluca Frabotta. A comunicarlo è stato lo stesso club bianconero sul proprio sito ufficiale: lo scorso anno per lui un anno in prestito in Serie B, prima con la casacca del Bari, poi con quella del Cosenza, dove è riuscito a ottenere la salvezza in rossoblù. Il giocatore passa al club inglese a titolo gratuito, ma la formazione italiana ha mantenuto un 20% sulla futura rivendita del calciatore.

In casa Inter si fa invece attendere il rinnovo di Denzel Dumfries, una situazione che rischia di diventare una grossa gatta da pelare per i nerazzurri. Il giocatore ha il contratto in scadenza nel giugno del 2025 e a inizio sessione di mercato era dato in partenza proprio in virtù della paura interista di perderlo a zero. In questa prestagione il giocatore sembrava pienamente reintegrato nei dettami tecnico-tattici di Simone Inzaghi, per questo con il presidente Marotta si era aperta la pista del rinnovo. Le trattative sono però ancora in stallo e alcune voci parlano addirittura di una pausa definitiva che rimetterebbero così in discussione il futuro dell'olandese in questa stagione in un clamoroso dietrofront delle ultime 24 ore. 

In casa Napoli tiene banco la situazione Lukaku-Osimhen con un possibile cambio di strategia da parte dei partenopei. Viste le difficoltà nella cessione del nigeriano alle cifre richieste da Aurelio De Laurentiis, ora si sta pensando di finalizzare prima l'ingaggio del belga, così da permettere ad Antonio Conte di lavorare a pieno organico, poi eventualmente si discuterà della cessione del bomber azzurro. Il Chelsea infatti si sta defilando dal profilo del 1998 essendo ormai vicinissima a un altro profilo per il proprio attacco. Tra le pretendenti interessate al cartellino del centravanti napoletano resta vivo il Paris Saint-Germain che però prima deve vendere uno tra Randal Kolo Muani e Gonçalo Ramos per affondare il colpo sul nuovo attaccante.

La Roma dopo il tris di ingaggi di Samuel Dahl, Matias Soulé e Artem Dovbyk ora sogna due arrivi per il proprio reparto arretrato. Arthur Theate, ex Bologna di proprietà del Rennes, è l'uomo individuato per completare il reparto dei centrali, mentre dietro si punta sempre a Raoul Bellanova per il ruolo di terzino destro. Una volta completati questi due acquisti sarà la volta delle cessioni, prima poi di provare ad affondare il colpo su Federico Chiesa, che varrebbe la ciliegina sulla torta di questo primo mercato di Florent Ghisolfi come dirigente della Roma. Resta fermo invece il Bologna, che dopo l'ulteriore richiesta di tempo da parte di Mats Hummels, avrebbe deciso di virare su altri profili, facendo recapitare oggi al Tolosa la prima offerta per il difensore centrale Logan Costa, classe 2001 di Capo Verde.

Mercato internazionale: Alvarez all'Atletico per 95 milioni, Omorodion al Chelsea

Sarà senza dubbio una delle trattative che farà più parlare di sé in questa edizione del mercato estivo. Julian Alvarez lascerà il Manchester City per la cifra monstre di 95 milioni di euro, passando all'Atletico Madrid di Diego Simeone, in una maxi plusvalenza per i Citizens di oltre 70 milioni di euro. Il giocatore sostituirà così Morata nelle rotazioni dei Colchoneros, regalando così al tecnico argentino un centravanti dalle caratteristiche simili allo spagnolo, ma al tempo stesso più giovane, così da poter ritentare l'assalto al titolo della Liga contro Real Madrid e Barcellona.

In un clamoroso domino di mercato, il passaggio in Spagna dell'attaccante Campione del Mondo con l'Albiceleste, influenza pesantemente anche la trattativa in piedi tra Chelsea e Napoli per lo scambio tra Romelu Lukaku e Victor Osimhen. L'arrivo in biancorosso di Alvarez infatti libera di fatto Samu Omorodion dai Colchoneros, lasciando così via libera al suo trasferimento a Londra, alla corte di Enzo Maresca. Per il centravanti classe 2004 si sta trattando sulla base di circa 50 milioni di euro. Il giocatore lo scorso anno è stato in prestito dai madrileni all'Alaves ed è sceso in campo per ben 34 partite nel massimo campionato spagnolo, realizzando un gol e consegnando un assist.  

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