Como scende in campo. Lo stadio è una priorità. Ora corsa contro il tempo

A poco più di una settimana dalla promozione, dibattito pubblico sul Sinigaglia. La questione principale riguarda la capienza, che deve essere di 12mila spettatori.

di ENRICO LEVRINI -
19 maggio 2024
Lo stadio è una priorità. Ora corsa contro il tempo

Lo stadio è una priorità. Ora corsa contro il tempo

Il tema stadio alla ribalta in questi giorni parlando del futuro in A del Como. Si è tenuto allo Yacht Club di Como, uno dei primi incontri, organizzati dal PD, per discutere sulla destinazione del vecchio impianto Sinigaglia. Fra i relatori la segretaria Provinciale Carla Gaiani: "L’ideale è un impianto usufruibile sette giorni su sette, con varie manifestazioni da parte della cittadinanza, con una nuova pianificazione del piano viabilistico circostante, siamo d’accordo con i progetti che sta portando avanti il Calcio Como"

Sulla stessa linea il delegato Coni Niki D’Angelo: "Il nuovo stadio deve essere a disposizione anche di tutte le società sportive comasche, per grandi eventi come le finali giovanili delle varie categorie". Insomma, lo stadio è una priorità per tutti e la corsa contro il tempo è già iniziata. La questione principale riguarda la capienza, che deve essere di 12mila spettatori, salvo deroghe, come è scritto sulle carte federali che riguardano i criteri infrastrutturali.

Presente anche l’architetto Giuseppe Cosenza, che si è già occupato dello stadio Sinigaglia: " Non sarà un facile lavoro, perché bisognerà rispettare tutti i vincoli, legati a beni culturali essendo lo stadio un bene storico".

I rumors di mercato però impazzano intorno alla squadra lariana, anche perché ha la proprietà più ricca del calcio italiano, e numerosi procuratori sia italiani che esteri, si sono fatti sotto, con diverse proposte che saranno valutate nelle prossime settimane. Un gran colpo di mercato ci sarà sicuramente, un giocatore simbolo del nuovo sponsor tecnico dei lariani, verrà a Como. Tutti gli indizi portano a Luka Modric, che però ha uno stipendio netto di 10 milioni, che con le varie tasse diventano 20, ma spendere quasi metà del budget, per un solo giocatore può essere rischioso.

Per quanto riguarda la porta Semper sarà confermato, come Vigorito che farà il terzo portiere, verrà acquistato un portiere che sarà in competizione per la maglia di titolare con Semper, si fanno i nomi di Audero e Perin. La difesa è a posto con Goldaniga, Barba e Odenthal, verrà preso un difensore centrale di categoria. Sugli esterni saranno confermati Iovine e Sala e verranno acquistati due giocatori che si giocheranno il posto di titolare. A centrocampo Bellemo, Braunoder e Kone confermati, mentre si faranno delle riflessioni su Baselli Abildgaard. Per quanto riguarda la trequarti, Verdi e Da Cunha sono punti fermi, invece il futuro di Strefezza è incerto.

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