Esordio in Toscana. Monza, prima a Empoli. Szczesny idea viva

"Il Condor non può partire a inizio luglio, aspettiamo fine agosto...". Per i sogni di mercato, prego, ripassare. Il volo del Monza nella sua terza Serie A, invece, si sa da dove partirà: Empoli sarà la prima tappa del cammino che inizierà lontano dal terreno amico, quella Toscana che i brianzoli ritroveranno anche a inizio settembre facendo visita alla Fiorentina dell’ex Palladino, complice l’obbligo di trasferta causa Gran premio d’Italia di Formula Uno. Per il ritorno a casa dell’allenatore delle prime due salvezze bisognerà attendere il nuovo anno, dopo aver posato i calici delle feste: giornata 20, fine settimana del 12 gennaio. L’ultima dell’anno, invece, Sandro Nesta la vivrà al Tardini di Parma per poi ospitare il Cagliari tra capodanno e l’Epifania. L’allenatore biancorosso dovrà attendere l’ultima giornata per raccogliere il caloroso saluto di San Siro, per un gran finale dal sapore sempre speciale: Milan che in Brianza, invece, arriverà nel week end del 3 ottobre.

Per l’Olimpico laziale la data da cerchiare in rosso è quella del 9 febbraio, quindi i big match: si parte dall’Inter dopo la prima sosta, in casa a metà settembre, che aprirà un filotto da sosta a sosta che si chiuderà con la Roma, sempre in casa, e passerà ospitando il Bologna e da Napoli. Il 9 marzo, invece, il primo San Siro dell’anno contro i campioni d’Italia. Antonio Conte sarà a Monza prima di Pasqua, a Bergamo l’unico turno infrasettimanale della stagione il 30 ottobre: Gasperini poi sarà ospite il 4 maggio. Il grande ritorno del derby contro il Como è l’appuntamento più atteso: andata sul lago tra fine novembre e inizio dicembre, ritorno fissato nel week end del 6 aprile. Manca solo la Juventus: allo Stadium si andrà il 27 aprile, in Brianza invece prima di Natale, tra 22 e 23 dicembre. Non solo uno scambio di auguri, ma anche l’occasione per riabbracciare Michele Di Gregorio, che oggi fa le visite in bianconero. Lui ci sarà di sicuro, potrebbe anche non mancare Tek Szczesny: magari in panchina in tuta juventina, o magari anche a porte invertite. Chissà.