Quanti rinforzi. Como, un mercato da Champions. Gli acquisti vantano 8 titoli europei

Il mercato del Como è sempre in movimento e deve essere sempre attivo: questi, probabilmente, sono i messaggi arrivati dall’Indonesia, direttamente dalla famiglia Hartono. Non c’è giorno in cui il Como, non sia su qualche giocatore o imbastisca una trattativa. Questa mattina svolgeranno le visite mediche Sergi Roberto e Nico Paz, se tutto andrà bene nel pomeriggio saranno a disposizione di Fabregas e firmeranno il contratto. Il primo è un campione affermato, l’altro un giovane destinato a diventarlo. Sergi Roberto era un giocatore emergente, quando Fabregas giocava in prima squadra, nato come centrocampista è stato poi spostato in difesa sulla fascia destra. Con il Barcellona ha giocato 245 partite segnando 12 reti in Liga, mentre in Champions ne ha giocate 64 con 3 reti. Nella nazionale Iberica ha 11 presenze con una rete. Un campione vero che a 32 anni giocherà al fianco, sulla destra, dell’ex madridista Varane. Sergi Roberto era svincolato, per lui il Como ha dovuto sconfiggere la concorrenza di Ajax e Roma, ha firmato un contratto biennale con opzione per il terzo.

Nico Paz invece è un emergente, ha solo 19 anni, ma è considerato fra i più forti giovani centrocampisti in circolazione, lanciato in campo da Ancelotti in alcune occasioni, ha giocato con il Real 8 partite e segnato un gol in Champions contro il Napoli, è titolare fisso dell’Under 20 Argentina. Il Como si è aggiudicato il ragazzo a titolo definitivo per 6,5 milioni di euro, più il 50% in favore del Real Madrid in caso di futura cessione.

I due probabilmente saranno convocati per la partita di lunedì contro il Cagliari. Il Como con loro diventa la squadra, in Italia, con più giocatori che hanno vinto la Champions League: quattro Varane, una Alberto Moreno, due Sergi Roberto, una Nico Paz, ma non sarà facile tradurre questi trofei in risultati in campo. Ci vorrà tutta l’abilità di Fabregas per mettere insieme tutti i nuovi acquisti, probabilmente ne arriveranno altri e non è escluso che qualcuno dei nuovi, come Kovacik, venga anche girato in prestito. È in dirittura d’arrivo Maximo Perrone, centrocampista del Manchester City del 2003, finito fuori dalle rotazioni di Guardiola, titolare dell’Under 20 Argentina e definito “il nuovo Mascherano“. Cresciuto nel Velez Sarsfield è stato acquistato dal City e lo scorso anno ha giocato in Liga 29 partite in prestito con il Las Palmas. Il Como si sta interessando anche a Filippo Terracciano del Milan, che andrebbe ad occupare il “buco“ in difesa sulla destra. Terracciano, con soli 21 anni, è una speranza rossonera e la società milanese crede in lui: difficilmente si arriverà a una cessione definitiva, sarà solo probabilmente un prestito secco per un anno al Como, anche perché il ragazzo vuole rimanere legato alla società d’appartenenza.