Coppa Italia, il Como parte male: vince la Samdoria ai rigori. Varane è ko

La Sampdoria passa il turno di Coppa Italia, battendo il Como ai rigori, dopo che a Marassi i tempi regolamentari erano finiti 1-1. Gli errori dei lariani dal dischetto sono stati di Verdi e Braunoder, che hanno preso i legni. A Genova la partita è stata combattuta: il Como ha giocato molto bene il primo tempo e l’inizio della ripresa dopo il pareggio di Cutrone. Rispetto alle indiscrezioni pre partita, Fabregas fa partire Varane dal primo minuto e Reina in porta. Coda con un doppio controllo e tiro da dentro l’area, che finisce alto all’8’ apre le danze, dopo una lunga fase di studio. Al 10’ Belotti risponde subito con un colpo di testa, deviato poco sopra la traversa, dopo un corner di Strefezza. La partita di Varane dura solo 18 minuti, a causa di un problema al quadricipite sinistro, Goldaniga entra al suo posto, delusione fra i tifosi comaschi.

Sampdoria in vantaggio al 37’ Iovine perde palla, probabilmente per un fallo di Ioannou su di lui, passaggio immediato a Coda che galoppa solo verso l’area e restituisce palla a Ioannou di rimorchio, che con un diagonale batte Reina. Spettacolare l’azione del pareggio del Como al 44’, Da Cunha pesca Strefezza sul fondo a sinistra, il brasiliano entra in area, stupendo assist a Cutrone che arriva in corsa e segna sotto porta, di destro battendo Ghidotti. Altra occasione nel recupero per il Como, Cutrone riesce da solo ad entrare in area, invece di tentare il tiro passa a Belotti solo davanti a Ghidotti, il tiro del bomber ex Toro è centrale e il portiere respinge. A inizio ripresa Moreno ci prova dalla distanza, con un rasoterra che Ghidotti para, con difficoltà. Paratone di Reina al 5’ che respinge un tiro ravvicinato di Borini, servito sul primo palo. Il gran caldo si fa sentire e Fabregas toglie Mazzitelli e Belotti, per Baselli e Gabrielloni. Al 18’ Bellemo cerca il gol dell’ex di testa, dall’ area piccola, ma la palla va fuori. Il Como in contropiede con Da Cunha sfiora il raddoppio al 21’, ma Ghidotti in uscita si supera. La partita cala nel finale, anche i cambi delle due squadre, probabilmente ancora con i carichi di lavoro nelle gambe, non cambiano l’inerzia della partita. Al 42’ Baselli ci prova dalla distanza, ma la palla va alta e si va ai rigori. La sequenza: Da Cunha (gol), Vieira (gol), Verdi (palo), Benedetti (gol), Braunoder (traversa), Meulensteen (parato), Baselli (gol), Coda (gol), Strefezza (gol), Tutino (gol) SAMPDORIA-COMO 5-4 dcr (1-1) Marcatori: Ioannou al 37', Cutrone al 44' pt. SAMPDORIA (3-5-2): Ghidotti 7; Bereszynski 6, Romagnoli 6,5, Vulikic 6; Venuti 6,5, Yepes 6 (dal 36' st Meulensteen sv), Bellemo 6,5 (dal 30' st Vieira sv), Akinsanmiro 6 (dal 30' st Benedetti sv), Ioannou 7 (dal 21' st Giordano 6), Borini 6,5 (dal 21' st Tutino 6), Coda 6,5. A disposizione: Vismara, Ravaglia, Barreca, Ricci, Kasami, Stoppa, La Gumina, Ferrari, Girelli, Zeqiraj. All. Pirlo 6,5. COMO (4-4-2): Reina 6,5; Iovine 5,5, Varane sv (dal 22' pt Goldaniga 6,5 ), Barba 6, Moreno 6,5 (dal 32' st Sala sv); Strefezza 7, Braunoder 6,5, Mazzitelli 7 (dal 14' st Baselli 6), Da Cunha 7; Cutrone 7 (dal 32' st Verdi sv), Belotti 6,5 (dal 14' st Gabrielloni 6,5). A disposizione: Audero, Vigorito, Dossena, Cerri, Gioacchini, Engelhardt, Abildgaard, Cassandro. All. Fabregas 6,5. Arbitro: Collu di Cagliari 6.