Cremonese, con lo Spezia è davvero l'ultima "chiamata"
Domani la squadra di Ballardini è chiamata a conquistarei tre punti necessari per riaccenderela speranza di rimanere in serie A
La Cremonese non può rifiatare e non può più sbagliare. Sono passate solo poche ore dal pareggio conquistato a S. Siro con il Milan e la squadra di Ballardini deve tornare subito in campo per un “sabato sera di fuoco”, assolutamente da non sbagliare, con lo Spezia.
Una sfida diretta che parte con le due contendenti separate da sei punti, una differenza che fa in modo che i liguri possano lottare per evitare il terzultimo posto insieme al Verona, mentre i grigiorossi siano prigionieri della zona retrocessione. Una situazione raccontata dai numeri che, però, al di là dei complimenti ricevuti sul piano del gioco da Carnesecchi e compagni, lascia spazio a non poche recriminazioni in casa cremonese per quello che avrebbe potuto essere e non è stato.
Senza andare troppo indietro nel tempo, basta guardare le ultime due partite giocate dai grigiorossi, che hanno raccolto altrettanti pareggi con Hellas Verona e Milan, che solo con un pizzico di buona sorte o attenzione in più avrebbero potuto essere due vittorie fondamentali. Quattro punti che si sono dissolti nel finale e che avrebbero condotto la formazione di mister Ballardini a due sole lunghezze dalla zona salvezza, con l’ulteriore opzione di giocare in casa lo scontro diretto con gli spezzini. I pareggi subiti nel finale dai gialloblù e in pieno recupero dai rossoneri, invece, hanno risospinto indietro la Cremonese che, a questo punto, nonostante i diversi giocatori alle prese con problemi fisici (Dessers, Tsadjout, Benassi e Ciofani), se vuole ridare un significato al suo finale di campionato, è obbligata a conquistare tre punti con lo Spezia. Un risultato fondamentale che può fare affidamento su alcuni elementi positivi che si sono potuti apprezzare a S. Siro, dove il rientro di Chiriches (troppe volte fermo ai box quest’anno) ha dimostrato una volta di più l’importanza del rumeno quale punto di riferimento di tutta la difesa (dove continua a mettersi in luce Carnesecchi).
La speranza è che, a questo punto, il reparto arretrato possa fare affidamento con continuità sul suo leader, mentre i grigiorossi, che a parole continua a ribadire di credere nella salvezza, riescano a trasmettere sul campo tutte le loro qualità e la loro voglia di risalire la classifica e lo possano fare da questo incontro determinante con lo Spezia e, possibilmente, dal primo all’ultimo istante di gioco.
Probabili formazioni:
Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Chiriches (Ferrari), Vasquez, Valeri; Meité, Castagnetti; Galdames, Okereke, Buonaiuto (Afena-Gyan); Ciofani. All: Ballardini.
Spezia (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Nikolau, Reca; Bourabia, Ekdal, Bastoni; Verde, Shomurodov, Gyasi. All: Semplici.
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