La Cremonese dopo l’arrivo di Bonazzoli adesso punta Barbieri

Continua l'intenso mercato dei grigiorossi, che sono vicini all'esterno di scuola juventina che lo scorso anno ha fatto bene nel Pisa

di LUCA MARINONI
6 agosto 2024
Giovanni Stroppa,  allenatore della Cremonese

Giovanni Stroppa, allenatore della Cremonese

Cremona, 6 agosto 2024 – Sabato 10 la sfida (ad eliminazione diretta) con il Bari aprirà in modo ufficiale la nuova stagione della Cremonese.

Un appuntamento ormai piuttosto vicino che, però, non impedisce alla società grigiorossa di essere ancora pienamente impegnata sul mercato. Sono diverse le trattative che vedono attivo il ds Giacchetta tanto che nelle prossime ore si attendono ulteriori novità. L’ultima in ordine di tempo riguarda l’ufficializzazione dello scambio con la Salernitana che ha portato in grigiorosso l’attaccante Federico Bonazzoli (‘97), mentre il coetaneo Paolo Ghiglione, esterno, è approdato in Campania. Un accordo che, a dire il vero, è maturato ormai da alcuni giorni, ma si attendeva ancora l’annuncio delle due società. Rimanendo sugli obiettivi della Cremonese, sembra ad un passo pure Tommaso Barbieri, classe 2002 di scuola juventina, che dovrebbe sostituire nell’organico degli esterni proprio Ghiglione, diventando, almeno in prima battuta, un’alternativa a Sernicola per la fascia destra. Barbieri, che lo scorso anno ha disputato un’ottima stagione con il Pisa, potrebbe anche non essere l’ultimo inserimento per una Cremonese che, a pochi giorni dalla partenza della nuova stagione, deve risolvere ancora diverse questioni.

La prima (e al momento la più importante) riguarda la necessità di sfoltire una rosa che presenta troppi “petali”, con giocatori come Okereke, Bertolacci, Valzania e Afena-Gyan che sono fuori dal progetto affidato a mister Stroppa. C’è poi una nota che riguarda direttamente proprio l’allenatore grigiorosso. In effetti le amichevoli precampionato non hanno trasmesso un’identità ben definita ai grigiorossi, che hanno puntato in diverse circostanze sul 4-2-3-1, salvo poi tornare al “canonico” 3-5-2 in occasione dell’ultimo test con il Lumezzane. Oltre a quella che potrà essere la disposizione del pacchetto arretrato, c’è notevole curiosità sul modo con cui lo stesso Stroppa cercherà di far fruttare al massimo un reparto dalle notevoli potenzialità e qualità come quello avanzato. Le ipotesi, a tal proposito, sono diverse e si passa da quello che potrà essere il ruolo dei nuovi arrivati Bonazzoli e De Luca (senza dimenticare Tsadjout) al destino ravvicinato di elementi talentuosi come i vari Vazquez, Johnsen, Falletti e Buonaiuto. Rimarranno tutti a Cremona e in caso positivo con quale collocazione nello scacchiere tattico grigiorosso? Queste non sono che alcune delle molteplici domande che accompagnano la vigilia della Cremonese. Tanti dubbi ai quali si affianca una sola certezza ed è che il “mosaico” di mister Stroppa dovrà essere completo e competitivo nel minori tempo possibile.

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