Empoli, prove generali per il futuro. Fumata grigia dopo il vertice a tre

Nicola e Accardi ancora in azzurro? Le percentuali sono alte. Ma per entrambi i corteggiatori non mancano. .

di SIMONE CIONI -
5 giugno 2024
Empoli, prove generali per il futuro. Fumata grigia dopo il vertice a tre

Empoli, prove generali per il futuro. Fumata grigia dopo il vertice a tre

La settimana appena iniziata è importante in casa Empoli per capire le strategie in vista della prossima stagione, la quarta di fila in Serie A e quindi ancor più difficile di quella appena trascorsa e terminata con la grande festa dello scorso 26 maggio. Tutto dipenderà da quanto verrà deciso nel summit tra il presidente Fabrizio Corsi, il direttore sportivo Pietro Accardi e il mister Davide Nicola. I tre si sono visti anche ieri, ma al momento non è chiaro cosa sia emerso dalla chiacchierata, con i condottieri azzurri che potrebbero ritrovarsi ancora oggi.

Le percentuali che si prosegua con tutti gli attuali attori nel proprio ruolo sono abbastanza alte, ma finché non ci sarà l’ufficialità è lecito lasciare aperte tutte le possibilità. Del resto, per esempio, per quanto riguarda il diesse, la Sampdoria non ha perso la speranza di convincerlo a tornare a Genova, sponda blucerchiata, dove Accardi è già stato da giocatore. Il presidente Manfredi ha infatti formalizzato un’offerta per un biennale da oltre 500mila euro a stagione con opzione per la terza. Un’offerta al rialzo in caso di promozione in A oltre ad altri bonus. Il contratto di Accardi, rinnovato lo scorso anno, scadrà comunque nel 2026 e quindi per una sua eventuale partenza la Sampdoria dovrà trattare anche con Corsi. Lo stesso Nicola, per il quale è scattato automaticamente il prolungamento del contratto a salvezza conquistata, potrebbe anche farsi ingolosire da eventuali proposte di squadre di medio alta classifica e scegliere di lasciare da eroe.

È chiaro che fin quando non si scioglieranno questi due nodi, il resto del mercato rimane nell’ambito dei rumors. Anche perché se Nicola dovesse rimanere è plausibile pensare che pretenda qualche pedina funzionale alle proprie idee. Come già detto le situazioni da valutare sono diverse a partire dai tanti giocatori che l’Empoli aveva in prestito e per i quali erano stati fissati dei diritti di riscatto. Fra questi, per esempio, l’idea è quella di continuare a puntare su Zurkowski, Maleh e Marin, ma se per l’ultimo non dovrebbe essere un problema versare 2 milioni di euro nelle casse del Cagliari, per i primi due si tenterà di avere uno sconto o trovare un’altra formula.

Tra i nomi nuovi che vengono accostati al club azzurro, invece, oltre a quello del ventenne Fabio Miretti della Juve, su cui ci sono però anche Genoa, Bologna e Monza, inizia a circolare quello dell’esterno destro classe 2000 del Napoli, Alessandro Zanoli (in casa partenopea pure Cheddira e Gaetano suscitano interesse). Impiegabile sia come terzino destro che come uomo a tutta fascia, l’ex Sampdoria e Salernitana (con cui nelle ultime due stagioni è retrocesso in B) potrebbe essere un elemento da affiancare a Gyasi nella copertura della corsia destra, visto che Bereszynski è uno di quei calciatori il cui riscatto dalla Sampdoria ad ora non ci sarà.

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