Empoli, voglia di riscatto. Ma arriva una brutta tegola. L’attacco perde Esposito: "Opportunità per un altro»

D’Aversa dispiaciuto per l’assenza del fantasista, ma le alternative non mancano

di Redazione Sport
27 ottobre 2024
Ma arriva una brutta tegola. L’attacco perde Esposito: "Opportunità per un altro"

Anche il tecnico azzurro D’Aversa è alle prese con un problema fisico: la paresi facciale che lo ha colpito la settimana scorsa, che fortunatamente. è in miglioramento

di Simone Cioni

EMPOLI

Due buone notizie e una decisamente meno per l’Empoli, che oggi alle 12.30 scenderà in campo al Tardini contro il Parma. Se da un lato infatti D’Aversa, ancora alle prese con la paresi facciale che lo ha colpito la settimana scorsa sebbene in miglioramento, recupera Maleh e Pellegri dall’altro perde Esposito per un problema muscolare accusato nell’ultimo allenamento. "Seba ha estro e fantasia ma purtroppo non lo avremo, ci dispiace naturalmente per l’infortunio ma non dobbiamo piangerci addosso, preferisco considerare la sua assenza come un’opportunità per un altro compagno – esordisce il tecnico azzurro –. Maleh e Pellegri saranno invece a disposizione, così come tra i convocati ci sarà anche Belardinelli, un premio al ragazzo che si sta allenando bene, perché ancora non potrà essere della partita". Possibile quindi l’inserimento di Solbakken sulla trequarti al fianco di Fazzini dietro a Colombo, anche se Ekong potrebbe essere un’altra soluzione valida così come un eventuale avanzamento sulla trequarti di Henderson. Qualche piccolo dubbio resta anche per Viti, che ha vissuto una settimana un po’ complicata, ma che potrebbe comunque stringere i denti. Al di là di chi scenderà in campo, però, quello che chiede D’Aversa è una maggior ‘cattiveria’ in fase di finalizzazione.

"Non si può fare una prestazione come quella del primo tempo contro il Napoli e andare all’intervallo sullo 0-0. Dobbiamo migliorare nell’ultima scelta, alcune occasioni dobbiamo essere più determinati a sfruttarle e se vogliamo crescere e migliorare non possiamo essere soddisfatti solo della bella prestazione – aggiunge D’Aversa –. Vorrei vedere quello che i ragazzi mettono nella fase difensiva anche nella fase offensiva". D’Aversa che tra l’altro torna per la prima volta a Parma dopo l’esperienza sulla panchina gialloblu che ha fruttato una doppia promozione dalla C alla A. "Ci torno volentieri, quando penso al Parma penso alla società e alla gente che ci hanno permesso di fare quella bella esperienza. Tante di quelle persone le sento ancora e ho dei legami forti con molte di loro – ammette l’allenatore pescarese –. Detto questo oggi sono un avversario e l’obiettivo è di riprenderci quello che ci è sfuggito con il Napoli. Sicuramente non sarà facile e non dobbiamo commettere l’errore di considerare il Parma una provinciale perché negli ultimi anni ha investito molto. È una squadra con giocatori di gamba, con un portiere bravo anche nel lancio lungo. Sono tecnicamente forti, la concentrazione non dovrà quindi mai mancare per l’intero arco dei novanta minuti".

Sarà anche la prima sfida contro Pecchia. "Sono contento per Fabio per il prolungamento del contratto e gli auguro le migliori fortune, ma da lunedì (sorride, ndr). Da parte nostra sappiamo che dovremo affrontare tante partite ravvicinate, ma dobbiamo ragionare solo su una gara per volta. Quello che mi rende felice è che probabilmente utilizzerò gran parte, se non tutta la rosa e questo permetterà anche a coloro che hanno giocato di meno di mostrare le loro qualità".

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